Come bisgogna pulire gli asparagi? Ecco i segreti per non rovinare questo ortaggio gustoso ma molto delicato.
In cucina, gli asparagi sono davvero un ingrediente prezioso e versatile: possono essere utilizzati per moltissimi piatti che siano essi primi, secondi o gustosi contorni. Il periodo più indicato per mangiarli è quello che va dal mese di Marzo a quello di Giugno: in questi mesi, infatti, gli asparagi sono degli ortaggi di stagione.
Questo gustoso ortaggio, di cui esistono numerosissime varietà, è anche estremamente delicato e bisogna fare molta attenzione quando lo si pulisce.
Ecco come pulire correttamente gli asparagi senza rovinarli.
Come pulire gli asparagi: i segreti per non rovinarli
Una volta acquistato un fresco mazzetto di asparagi, ricco di vitamina E, la domanda più come riguarda la sua pulizia: come vanno puliti gli asparagi? Ecco delle semplici mosse per pulirli in modo efficace senza rovinarne il gusto o la consistenza.
Per prima cosa è necessario rimuovere con un coltello le parti che sembrano danneggiate o compromesse. Successivamente vanno sciacquati con sufficiente acqua corrente e fatti asciugare su uno strato di carta assorbente da cucina. In alternativa possono essere delicatamente tamponati con un panno asciutto.
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Il terzo pasaggio consiste nell’eliminare, sempre con l’aiuto di un coltello, la parte finale di colore più chiaro: questa parte, infatti, ha una consistenza molto più dura. Bisgnerà poi pelare gli asparagi ad uno ad uno con l’aiuto di un coltello o di un pelapatate: partendo dal basso verso l’alto andrà eliminata la parte fibrosa e filamentosa lasciando il bianco sottostante.
In base alla ricetta, gli asparagi pelati poi possono essere lasciati interi, essere tagliati in pezzetti più piccoli o essere, addirittura, sminuzzati.
Una volta pelati tutti i vostri asparagi potrete, successivamente, procedere alla cottura!