Coltivare le piante aromatiche in casa è più facile di quello che si pensa. Ecco 5 tra quelle più usate e più conosciute.
Chi è appassionato di cucina sa bene quanto le erbe aromatiche possano andare ad esaltare un piatto ed in alcuni casi fanno una grande differenza. Quelle che si usano sono tantissime, dal classico basilico e prezzemolo fino ad arrivare al timo, alla salvia ed alla menta.
Queste piante aromatiche possono essere coltivate anche in casa ed oltre a dare gusto ai nostri piatti serviranno anche per decorare cucina, balconi e terrazzi. Inoltre il profumo che sprigionano vi avvolgerà. Vediamo come fare.
5 piante aromatiche che si possono coltivare in casa
Le piante o erbe aromatiche sono tantissime, alcune hanno sono anche officinali e possono essere d’aiuto se abbiamo dei piccoli problemi alla pelle.
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In questo articolo vi spieghiamo come coltivarne 5, tra quelle più usate e comuni, in casa per averle sempre a portata di mano.
- Basilico: si possono acquistare i semi, ma anche la piantina direttamente. In questo caso bisogna subito travasarla in un vaso più grande e posizionarla dove può prendere dalle 6 alle 10 ore di sole al giorno, ma non alla luce diretta. Fare in modo che il terriccio sia sempre umido, ma senza ristagni e che non ama il freddo e gli sbalzi di temperatura. Va potata quando raggiunge i 5 cm togliendo solo le foglie superiori. Qui per approfondire.
- Menta: strofinare le sue foglie ci riporta subito a giornate di mare, di sole e di allegria. Perfetta anche per dare un gusto in più alla semplice acqua. Ha bisogno di tanto solo per produrre i suoi oli e se ci sono foglie secchi bisogna subito eliminarle.
- Prezzemolo: una pianta che si può coltivare tutto l’anno, ma ha sempre bisogno di tanta luce altrimenti le foglie si ingialliscono. Evitare, anche in questo caso, i ristagni e fare attenzione che le radici non fuoriescano dal terreno.
- Rosmarino: si tratta di una delle erbe aromatiche più resistenti, ha bisogno di molto sole e anche qui evitare i ristagni dell’acqua; basterà annaffiarla una volta al giorno. Se ci sono sbalzi di temperatura meglio coprirlo con un telo per farlo resistere.
- Salvia: ama il sole e la luce e preferisce climi secchi. E’ abbastanza resistente e le sue foglie vellutate al tatto sono anche belle da vedere.