Salute e Benessere

Verruche plantari: cosa sono, come curarle e prevenirle

Verruche plantari: cosa sono, come si formano e come curarle e prevenirle per non avere più fastidi.

Le verruche possono essere molto dolorose, specialmente quelle plantari, che si formano sulle piante dei piedi. Scopriamo cosa sono, come si formano sui piedi e come eliminarle, soprattutto come prevenirle

La verruca è una piccola escrescenza che si forma sulla pelle che diventa più spessa, ruvida al tatto e assume una colorazione giallastra o grigiastra. All’interno delle verruca si formano dei punti neri, che sono i vasi sanguigni coagulati.

Le verruche sono causate da un’infezione virale di alcuni ceppi dell’HPV, ovvero il virus del Papilloma umano. Le verruche plantari si formano in genere sulle piante dei piedi, come dice il nome, e sul contorno dell’unghia. Camminare con le verruche ai piedi è difficile e molto doloroso. Di seguito come si formano e come eliminarle.

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Verruche plantari: cosa sono, come curarle e prevenirle

Verruche plantari: cosa sono, come curarle e prevenirle

Le verruche plantari possono essere di tre tipologie:

  • semplici, sono di colore giallastro, sono squamose e ruvide al tatto; compaiono sulla pianta del piede e sul tallone, ma anche tra le dita e sono le verruche più diffuse;
  • a mosaico, le escrescenze assomigliano alle tessere di un mosaico, sono meno comuni;
  • periungueali: si formano vicino all’unghia e in alcuni casi possono formarsi anche sulla pelle sotto l’unghia (letto ungueale), in questo caso prendono il nome di verruche subungueali.

Poiché la formazione delle verruche plantari è dovuta a un’infezione virale, tra i fattori che le favoriscono sono inclusi tutti quei comportamenti e quelle situazioni a rischio di infezione. Come la cute lesa, che facilita l’ingresso del virus, camminare scalzi in luoghi frequentati e a rischio infezione, come i bordi delle piscine e gli spogliatoi delle palestre, la condivisone con altre persone di oggetti per l’igiene e la cura del piede e delle ciabatte. Anche le scarpe che non lasciano respirare il piede possono favorire la formazione delle verruche.

I sintomi evidenti delle verruche sono la formazione delle escrescenze sulla pelle dei piedi, che diventa spessa e ruvida al tatto, il colorito giallastro e il dolore nel camminare. Per avere la certezza che si tratta di verruche, tuttavia, è necessaria una visita dermatologica. Il medico saprà individuare subito le verruche.

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Prevenire de eliminare le verruche plantari

La prima cosa da fare per prevenire le verruche plantari è curare scrupolosamente l’igiene della pelle del piede. Evitare di camminare a piedi nudi nei luoghi frequentati da altre persone, fare attenzione ad eventuali lesioni della pelle, se presenti disinfettarle e coprirle bene con cerotti o bende. Non condividere con altre persone ciabatte né prodotti per l’igiene del piede, come asciugamani, forbicine ecc. Inoltre, è importante indossare scarpe che lascino respirare il piede e calze che possano assorbire il sudore. Quando il piede non respira bene è più esposto alle infezioni.

Rimuovere le verruche non è semplice e può essere molto doloroso. In questi casi può essere necessario l’intervento di un professionista.

Per eliminare le verruche da soli in casa esistono diversi prodotti specifici da acquistare in farmacia, come quelli a base di cantaridina o acido salicilico, che si applicano direttamente sulla verruca.

Infine, le verruche possono essere rimosse con un intervento ambulatoriale di terapia fotodinamica o con cucchiaio tagliante curette, che richiede l’anestesia locale. Un altro sistema è la cauterizzazione, che consiste nella bruciatura della verruca con sostanze caustiche.

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Verruche plantari: come curarle e prevenirle
Valeria B

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