Ecco le differenze tra le cialde e le capsule, che sembrano uguali, ma non lo sono sotto diversi aspetti.
Chi vuole fare il passaggio dalla classica moka alla macchinetta del caffè automatica si trova a scegliere se prendere il modello che utilizza le capsule o quello che utilizza le cialde. Le due tipologie non sono la stessa cosa anche se lo credono in molti.
Capsule e cialde del caffè hanno differenze ben precise che adesso vedremo per scegliere quella più giusta per le nostre esigenze.
Cialde o capsule: come scegliere senza sbagliare, ecco le differenze
Le differenze sono tante; iniziamo da quella che forse ci interessa di più, il prezzo; le cialde sono le più economiche riescono ad arrivare a costare anche la metà.
Un altro aspetto molto importante è la sostenibilità, le cialde sono fatte, quasi sempre, di materiali compostabili e quindi possono essere smaltite facilmente dopo l’utilizzo nel contenitore dell’umido. Le capsule invece devono essere buttate nell’indifferenziata anche se a dire il vero alcune aziende stanno cercando di trovare la giusta soluzione per salvaguardare anche l’ambiente.
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Inoltre le cialde sono in carta e cellulosa e sono di solito piatte e morbide, mentre le capsule sono rigide, di alluminio o in plastica dura e di forma di deversa per ogni marca. Qui arriva subito un’altra differenza le cialde bene o male vanno bene per tutte le macchinette, mentre le capsule sono specifiche quindi quando si comprano leggere bene con quale macchina del caffè sono compatibili.
Le cialde, che si trovano solo nella varietà caffè e decaffeinato, hanno dai 7 ai 7,5 gr di caffè, mentre le capsule, che possono essere anche per preparare un te o una tisana, hanno un peso che varia dai 5 ai 6 gr.
Per quanto riguarda la qualità del caffè è un parametro molto soggettivo, si dovrebbero assaggiare di entrambe la stessa qualità di caffè e fatto con la stessa macchinetta, quello che si può dire è che il caffè nella capsula si mantiene per più tempo perché protetto dall’umidità.
