Acne da mascherina: come curarla e prevenirla. I consigli utili.
L’uso della mascherina protettiva è indispensabile per ridurre i contagi da Coronavirus. Non sempre è comoda e alla lunga è fastidiosa ma bisogna sopportare tutti i fastidi per un importante obiettivo di prevenzione, che tutela la salute di tutti.
Tra i fastidi della mascherina che possono manifestarsi nelle pelli più sensibili ci sono i brufoli o acne da mascherina. Questo problema può formarsi a causa delle irritazioni della pelle, provocate dallo sfregamento della mascherina, e dell’aumento di caldo e umidità, dovuto al contatto ravvicinato della mascherina con il viso.
Questi disturbi si manifestano quando si è costretti a indossare la mascherina per molte ore. Di seguito vi spieghiamo come risolverli e soprattutto come prevenirli.
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L’acne da mascherina è chiamata anche maskne, che deriva dalla fusione delle parole mask (mascherina in inglese) e acne. A causarla sono soprattutto le irritazioni della pelle provocate dai materiali con cui è realizzata la mascherina che sta tutto il giorno a contatto con il viso.
L’ambiente caldo-umido e poco traspirante che si forma tra la mascherina e il viso favorisce la proliferazione dei batteri, mentre lo sfregamento sul viso rende la pelle più fragile, perché modifica la sua barriera protettiva. In questo modo, i batteri penetrano più facilmente nei pori di una pelle indebolita e dall’incontro con il sebo si formano i brufoli.
Per rimediare all’acne da mascherina, si possono usare dei prodotti specifici, che devono essere delicati. La regola generale è quella di seguire una buona igiene e cura della pelle, che deve essere sempre ben pulita e idratata. Da evitare i prodotti aggressivi e lo scrub, che con la sua azione meccanica potrebbe peggiorare l’acne.
È importante, inoltre, far respirare la pelle cercando di togliere la mascherina ogni tanto, quando è possibile. Il consiglio è quello di rimuoverla per circa un quarto d’ora quando la si indossa da molte ore. Fatelo in un luogo appartato, lontano dalle altre persone, e ben arieggiato, possibilmente all’aperto. Asciugate la pelle del viso con un fazzoletto quando è sudata e per rinfrescarla applicate del tonico astringente, che chiude i pori.
Chi ha la pelle delicata non dovrebbe indossare mascherine con materiali irritanti come quelli sintetici. Quindi sono da evitare nylon e poliestere, così come le mascherine dal tessuto troppo rigido. Sono da preferire le mascherine in cotone, come quelle riutilizzabili con il filtro. Quando vene indossata, la mascherina deve essere perfettamente aderente al viso, non solo per un’adeguata protezione ma anche per evitare sfregamenti.
Per mantenere la salute della pelle, la mascherina chirurgica va gettata a fine giornata, mentre quella riutilizzabile va lavata subito. In questo modo, sebo e sporco saranno rimossi dall’interno della mascherina.
Per prevenire la formazione della maskne sono importantissime la pulizia e la cura del viso. Va fatta una pulizia profonda ma delicata, usando un detergente specifico. Alle persone con acne più grave sono consigliati i prodotti a base di acido salicilico. Con regolarità fate la maschera al viso con un prodotto a base di argilla.
Infine, è fondamentale idratare la pelle, usando lozioni emollienti e lenitive, ricche di acqua, che non appesantiscano la pelle del viso. Alla sera, prima della crema nutriente, applicate un buon siero.
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