Pasqua è quasi arrivata, e con lei la tradizione di organizzare la caccia alle uova per intrattenere e divertire i bambini. Si può fare sia in casa che all’aperto. Ecco come.
Questa tradizione non è italiana ma di origine anglosassone, e piace a grandi e piccini. Si tratta di una caccia al tesoro con un premio finale. Se si guarda alla storia sembrerebbe che ad averla inventata sia lo stesso inventore dell’uovo di cioccolata, John Cadubury.
Vediamo come organizzarla, considerando l’età dei bambini.
1- UOVA COLORATE
Prima di tutto occorrono le uova per la caccia, che possono essere:
In caso si voglia fare le uova lesse si può far bollire le uova in acqua dove mettere, a seconda del colore che si vuole ottenere, si può aggiungere:
In alternativa si possono usare alcune gocce di colorante alimentare.
L’usanza di colorare le uova sembra risalire addirittura agli egiziani e ai romani, che festeggiavano così l’arrivo della Primavera.
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2 – BIGLIETTI CON INDIZI
Pronte le uova, è necessario preparare i bigliettini con gli indizi. I biglietti possono essere sotto forma di piccola pergamena arrotolata con un nastrino. Un’idea carina è quella di utilizzare delle frasi indovinelli in rima con cui indicare i luoghi. Es. “se le mani vuoi lavare è lì che devi guardare” per indicare in bagno. Importante è anche numerare i bigliettini.
3- CESTINI PER LE UOVA
Occorrono poi almeno due cestini o sacchetti dove mettere le uova man mano che vengono trovate.
I cestini possono essere tranquillamente riciclati con quelli che abbiamo in casa, o acquistati. In alternativa si possono usare dei sacchetti di carta magari decorati dai bambini nei giorni precedenti.
4- REGALINI E TESORO
Se insieme alle uova si vogliono far trovare anche alcuni regalini, è bene attrezzarsi per tempo con qualcosa che possa fungere allo scopo: es. macchinine, figurine, fermagli, adesivi, oppure dei buoni per 1 ora di tv libera, per 1 colazione a scelta, ecc.
Infine il tesoro che può essere un grande uovo di Pasqua, un coniglietto di cioccolata o un gioco.
5- LA MAPPA DEI NASCONDIGLI
Preparato il tutto, occorre pensare ad almeno 8-10 nascondigli per intrattenere un tempo adeguato i bambini. Questi possono essere in casa, in balcone o, se possibile, in giardino. Importante è segnare i nascondigli scelti su una mappa per non dimenticarne nessuno.
Alcuni esempi di nascondigli possono essere:
Una volta che è tutto pronto si inizia.
Ogni bambino o squadra deve avere un cestino o busta.
Se i bambini sono molto piccoli si possono dare loro delle orecchie da coniglio (un cerchietto si può fare con del cartone molto semplicemente), perché l’idea della caccia è che loro siano dei coniglietti alla ricerca delle uova.
A seconda dell’età dei bambini ci sarà un adulto che legge gli indizi o, se i bambini sono abbastanza grandi, possono leggere gli indizi da soli, magari a turno.
Fatto tutto? Si inizia, buona caccia!
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