Le festività pasquali sono appena terminate e il dubbio è insorto in molte famiglie che si sono cimentate nelle preparazioni tradizionali: come conservare il casatiello avanzato? Ecco tutti i consigli.
Il casatiello è una portata tipica della cucina napoletana ma apprezzato in tutta Italia. Ricco di ingredienti è il protagonista di molte tavole imbandite per la Pasqua. Tuttavia, molto spesso, si eccede in queste preparazioni e finite le feste ci si ritrova con grandi quantità di casatiello avanzate.
Ecco come conservare il casatiello e tutti i consigli per mantenerlo morbido e fragrante.
Come conservare il casatiello? Consigli e suggerimenti per averlo sempre morbido
Il casatiello napoletano può essere conservato 3 o 4 giorni dopo la cottura: questo rustico, infatti, contiene ingredienti come le uova che non vanno conservati a lungo. E’ importante, inoltre, che il casatiello rimanga fragrante e non secco o gommoso.
Il consiglio principale è quello di dividere il casatiello in grosse porzioni e chiuderle in buste di plastica per alimenti o in un contenitore di plastica con chiusura ermetica. Il casatiello, inoltre, deve essere conservato fuori dal frigorifero e, necessariamente, coperto.
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Riscaldare nuovamente il casatiello in forno, dopo la conservazione, lo farà tornare fragrante e morbidissimo.
Il casatiello non può essere congelato: tra i suoi ingredienti, infatti, ci sono le uova e questo alimento se congelato altera le sue proprietà. L’impasto del casatiello non farcito, invece, può essere tranquillamente congelato.
Bisognerà avvolgere nella pellicola trasparente il panetto prima che inizi la lievitazione e rinchiuderlo, poi, in un sacchetto per congelare gli alimenti. L’impasto può restare congelato per 3 o 6 mesi.
E voi avete altri consigli su come conservare il casatiello? Seguiteci per altri suggerimenti!