Come pulire i carciofi facilmente? Non è difficile ora ve lo spiego. La prima cosa da fare per essere certi che i carciofi siano freschi e non dobbiate buttare troppi suoi petali, dovete vedere se il taglio dove sono stati recisi è fresco.
Se non lo è dovete fare attenzione, non per il fatto che non siano buoni, ma che siano un po’ vecchiotti e che quindi al loro interno potreste trovare quel fastidioso pelo, che alle volte ve lo ritrovate in bocca e per lo più è fastidiosissimo, il pelo nel carciofo è segno che non è freschissimo.
Pulire i carciofi come le nonne
Ci sono diversi tipi di carciofi, ma tutti alla fine devono essere puliti alla stessa maniera a meno che non decidiate di fare ricette particolari, dove la forma e la cottura non richiedono un taglio specifico. Non so per esempio per fare i carciofi alla Giudia non dovete tagliare la parte superiore del carciofo, dovete levare solo un paio di giri di petali e aprirlo completamente del tutto, il gambo appena accorciato ma integro al fiore.
Torniamo a come si pulisce un carciofo: la prima cosa da fare è tagliare un gran bel pezzo del gambo, ne potete lasciare anche solo un parte, è sufficiente un palmo dal fiore, tagliate di netto la parte superiore del fiore e cominciate a sfogliare il carciofo.
Carciofi pulito come si fa
Togliete direi almeno quattro giri di petali, per poter gustare il carciofo senza parti dure, con un pela patate spellate il gambo e poi a seconda della cottura e ricetta che volete fare tagliate e cuocete a parte il gambo.
Pulito il carciofo lo dovete mettere in ammollo in una bacinella con tanto succo di limone, ancora meglio con tutto il limone compreso di scorza e lasciate in ammollo per una mezz’oretta. Questo passaggio serve sopratutto per non far annerire il carciofo una volta pulito.
Ora direi che potete cucinare i vostri carciofi come più vi piace!