La quarantena è stata forse il momento giusto per concentrarci su noi stessi e capire cosa ci piace o meno, specie per chi ha iniziato ad avere i capelli bianchi.
In questo articolo vogliamo farvi riflettere e darvi dei consigli su come abituarsi ai capelli bianchi e abbandonare la tinta, consapevoli dei pro e dei contro.
Durante la pandemia molte si sono ritrovate a fare i conti con i capelli bianchi e per chi non sapesse o potesse far il colore in casa, è iniziata questa sorta di abitudine con il grigio.
Non tutte le donne vedono la tinta ai capelli e questo andare dal parrucchiere come un momento di gioia. E magari, se hai iniziato da giovane ad avere i capelli bianchi con una ricrescita accelerata, beh, è un po’ fastidioso fare sempre la tinta per coprire il grigio.
Come abituarsi ai capelli bianchi
Ci sono dei fattori da tenere in considerazione prima di decidere di passare ai capelli grigi senza ricorrere più alla tinta.
- La quantità e le condizioni di grigio che avanza,
- il tempo di transizione
- la consapevolezza di cosa comporta la manutenzione.
La quarantena è utile perché senza tinte ci si rende conto del capello che si ha.
Bisogna in primis rendersi conto della distribuzione dei capelli bianchi se questi sono uniformi non c’é alcun tipo di problema, mentre se sono solo alle radici o nelle aree frontali è un attimo più complicato. Bisogna in questo caso ricorrere al parrucchiere per rendere il colore omogeneo.
LEGGI ANCHE: Trucco per coprire la rosacea: ecco i consigli
La percentuale dei bianchi deve essere del 70% per poter lasciare i capelli al naturale.
Il passaggio al capello sale e pepe comporta un taglio molto drastico.
L’ideale è di un medio/corto dinamico e leggero, il silver shade è molto di tendenza e si può provare prima di decidere di fare questo grande passo.
Come tutti i cambiamenti, specie in quelli che coinvolgono il look, bisogna valutare varie opzioni e provarle, rifletterci su e capire quale di esse si sposa di più con le nostre esigenze.