Uno dei piatti preferiti da tutta la famiglia è la frittata, assieme all’omelette. Scopriamo i trucchi per farle al meglio.
La frittata e le omelette permettono di risolvere il problema pasto, e spesso danno una grande mano quando si hanno ospiti inattesi, perché veloci da fare e gustose.
Le omelette sono frittate ripiegate su se stesse: infatti omelette indica la frittata in francese.
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Come preparare una frittata da leccarsi i baffi
Anche se si tratta di un piatto semplice è importante conoscere e non sbagliare la modalità di preparazione e cottura delle frittate.
La prima regola della preparazione è sbattere le uova con la forchetta o la frusta il giusto tempo: non bisogna infatti esagerare. Perfetto farlo in una terrina o usando un piatto fondo.
La dose per una persona è di 2 uova a testa. Se si deve fare una grande frittata, per molte persone, è preferibile farla in due tempi.
Le uova vanno salate al momento in cui vengono sbattute e non dopo.
Cottura della frittata
Circa la cottura, la frittata deve rimanere morbida all’interno e asciutta all’esterno. Per farlo occorre:
- una padella antiaderente asciutta
- mettere poco olio o burro nella padella (la padella deve risultare alla fine leggermente unta o ingrassata)
- versare lo sbattuto di uova nella padella con olio bollente o burro dorato
- dopo un minuto sollevare la frittata che ha iniziato a solidificarsi per far scendere il liquido sotto
- il fuoco va mantenuto inizialmente vivo e poi abbassato per permettere alla frittata di cuocersi dentro senza bruciarsi fuori
- la frittata va rivoltata (è bene aiutarsi con una coperchio da posizionare sulla padella)
Se la frittata non è semplice ma “ripiena” è bene far cuocere prima gli ingredienti: ad esempio zucchine, cipolle, ecc.
Come cucinare le omelette
Anche le omelette, come le frittate, possono essere semplici o “arricchite” da altri ingredienti, aggiunti al momento di ripiegarla.
Per le omelette arricchite, dopo averle cucinate da un lato e rivoltate, si possono posizionare gli ingredienti e ripiegare l’omelette a metà o entrambi i lati, a mo’ di fazzoletto.
Le omelette, più delle frittate, vanno servite calde. Le frittate sono buone anche a temperatura ambiente.