Come usare le posate a tavola: cosa distingue una persona educata

Elsa

Lifestyle

Sembra banale ma non tutti sanno come usare le posate a tavola: non solo i bambini ma anche molti adulti. Vediamo quindi quali sono le buone maniere da conoscere.

Secondo il galateo della tavola esiste un uso corretto e un uso sbagliato delle posate.

Prima di tutto è bene ricordare che le posate che troviamo a tavola devono essere utilizzate secondo un ordine: dalla più esterna alla più interna e vicina al nostro piatto.

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Galateo: come si usano le posate

posate a tavola
Come usare le posate a tavola

Per posate intendiamo forchetta, coltello e cucchiaio.

In generale vanno evitati tutti quei gesti come giocare con le posate, rotearle in aria o leccare il coltello. Ora entriamo nello specifico.

Come si usa la forchetta

La forchetta assolve a due funzioni:

  • portare il cibo alla bocca, di norma con la mano destra (a meno che non si sia mancini)
  • tenere fermo il cibo da tagliare, con la mano sinistra perché nella destra teniamo il coltello.

Se però il cibo può essere spezzato con la forchetta, ad esempio una frittata, non serve cambiare mano e usare il coltello.

In caso di cibi morbidi, come un purè, la forchetta viene usata come fosse un cucchiaio.

Come si usa il coltello

Il coltello serve a:

  • a tagliare il cibo
  • ad adagiare sulla forchetta eventuali piccoli bocconi che non si riescono a prendere bene
  • a spalmare creme o burro sul pane

Per tagliare il coltello viene preso con la mano destra (la sinistra se si è mancini) e il dito indice deve essere poggiato sul punto dove la lama incontra il manico, mentre la forchetta con la mano sinistra deve avere le punte rivolte verso il basso e il dito indice poggia sulla parte posteriore della stessa. La lama del coltello si muove vicino alle punte della forchetta che tiene fermo il cibo, tagliato un boccone lo si mangia. Non si tagliano troppi bocconi insieme.

Se occorre passare il coltello a qualcuno, occorre sempre prenderlo per il punto in cui la lama si congiunge con il manico, porgendo all’altra persona il manico e non la punta.

Come si usa il cucchiaio

Il cucchiaio si usa per cibi liquidi o semi-liquidi, come brodo (a meno che non sia portato nella tazza di consommè, in tal caso si sorseggia direttamente dalla tazza), minestre o creme dolci.

Quando lo si usa il contenuto va consumato in una volta, mettendolo in bocca sia lateralmente che di punta, senza fare risucchi.

Un discorso a parte va fatto per lo stuzzicandenti, che non dovrebbe mai essere utilizzato a tavola, neanche coprendosi con le mani o peggio con il tovagliolo. Unica deroga in caso di lisca di pesce che si è infilata dolorosamente nella gengiva. La regola è quindi quella di alzarsi da tavola e allontanarsi.

Ultimo appunto: quando si mangia e ci si interrompe, le posate vanno lasciate nel piatto con i manici sui bordi, opposte e le punte al centro. Ciò indica che non si è finito e che si riprenderà.

Se invece si è finito di mangiare, le posate vanno disposte parallele sul piatto con i manici rivolti verso noi.

Come si usano le posate a tavola
Come si usano le posate a tavola
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