Sgusciare l’uovo può sembrare apparentemente facile ma in realtà richiede dei passaggi che vanno attuati per non ritrovarsi con risultato tutt’altro che soddisfacente.
La pratica di sgusciare l’uovo anche se di primo acchito può risultare semplice richiede dei piccoli accorgimenti. Di seguito vi sveliamo quali sono i segreti per farlo alla perfezione.
Come sgusciare l’uovo
Prima di cominciare, bisogna specificare che l’uovo non deve essere tenuto in ammollo per troppo tempo.
Dopo averlo cotto, per prima cosa, prendetelo e procurategli delle crepe sbattendolo contro il palmo in modo tale da permettere all’acqua di filtrare attraverso il guscio rendendo le uova più facili da sgusciare.
Fatto ciò, prendete l’uovo e cercate di tirare il guscio interamente. Per fare questo partite dall’estremità sotto il guscio da dove è più facile l’operazione. Badate bene a eliminare insieme al guscio anche la tipica pellicola bianca che si trova di solito sull’uovo.
Un altro metodo molto efficace potrebbe essere quello di battere l’uovo su una superficie e dopo praticare due fori in corrispondenza delle estremità. Dopo fate un respiro e soffiate energicamente all’interno in modo tale che l’uovo schizzi fuori dal guscio.
Per poter ottenere un buon risultato ricordate che le uova non devono essere troppo fresche e soprattutto non devono avere il guscio bianco. In questi casi, infatti, sgusciare l’uovo può diventare un po’ più complicato e inficiare il risultato finale.
Per quanto riguarda la conservazione, le uova possono essere conservate anche 4 giorni se non sono ancora state private del guscio, mentre, se sgusciate i tempi si riducono 2 giorni.
Ciò detto, non resta che cominciare a fare tesoro di questi semplici consigli e di metterli in pratica quando dobbiamo sgusciare delle uova e vogliamo ottenere un risultato gradevole alla vista.