Consigli della Nonna

Dado vegetale fatto in casa: i trucchi e la ricetta

Avete mai fatto il dado vegetale in casa? No? C’è sempre una prima volta! Soprattutto perché la ricetta è facilissima e ha un vantaggio: è completamente naturale. 

Il dado vegetale è utilissimo in cucina: dà infatti sapore alla minestrina, al risotto, alle salse, all’arrosto. Il fatto che sia semplice farlo da noi, senza conservanti e glutammato, dovrebbe convincere tutti dell’utilità di prepararlo.

Pronte? Di seguito l’elenco delle verdure, delle spezie da acquistare e poi il procedimento da seguire.

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Dado vegetale fatto in casa: gli ingredienti

Dado vegetale fatto in casa: verdure

Per fare il dado vegetale occorre distinguere se farlo con o senza sale. Nel secondo caso lo si potrà usare anche in preparazioni dietetiche, e in caso aggiungerlo direttamente nel piatto finale.

Il primo consiglio sulle verdure è quello di scegliere quelle di stagione, perché hanno un sapore più deciso, il secondo è che siano mature.

Di seguito un elenco delle possibili verdure:

  • aglio
  • bietole
  • carote
  • cipolle
  • cavolfiore
  • finocchio
  • patata
  • piselli
  • pomodori
  • porro
  • sedano
  • scalogno
  • spinaci
  • zucca
  • zucchine.

A queste verdure o ad alcune di esse, secondo i vostri gusti, vanno poi aggiunte foglie di erba salvia e rosmarino soprattutto, ma anche del prezzemolo.

Chi vuole aggiungere il sale, deve considerarne circa 1/4 del totale delle peso delle verdure pulite. 

A verdure, spezie ed eventualmente sale, va poi aggiunto dell’olio extravergine di oliva (un paio di cucchiai per un kg di verdure) e dell’acqua (circa 100 ml per 1 kg di verdure pulite)

La procedura da seguire per preparare il dado

Dado vegetale fatto in casa: minestra

Lavate e pulite le verdure, si può optare per tagliarle a tocchetti piccoli o tritarle.

Vanno messe in una pentola, dove aggiungiamo olio e acqua, copriamo e lasciamo cuocere a fuoco lento per un tempo che va dai 30 ai 70 minuti, a seconda della grandezza delle verdure (se tocchetti o tritate), girando spesso per evitare che si attacchino.

Una volta cotte (fate la prova della forchetta: se si schiacciano sono pronte), si lasciano raffreddare un po’. Il liquido deve essersi ritirato tutto e le verdure devono essere asciutte.

Vanno poi passate con un mixer. Se il composto ottenuto è ancora umidiccio va passato ancora 5 minuti in una padella a fuoco medio.

Ottenuta la purea la possiamo conservare:

  • in frigo per alcuni giorni, in un contenitore ermetico
  • o in freezer per alcuni mesi.

Per conservare i dadi vegetali in freezer abbiamo due opzioni:

1- si può mettere la purea ottenuta in un porta cubetti di ghiaccio, che abbiamo foderato con della pellicola. Lo mettiamo in freezer per 12 ore. Una volta passato il tempo, li togliamo dal porta cubetti e li riponiamo in un contenitore, dividendoli con dei piccoli quadretti di carta forno, in modo che non si attacchino

2- possiamo mettere la purea su un foglio di carta da forno, schiacciandola e dandole un’altezza di circa 1 cm. Copriamo con un altro foglio di carta forno e riponiamo in freezer per alcune ore (il tempo necessario per solidificare ma non troppo perché poi dobbiamo tagliare i dadi). Dopo un paio di ore tiriamo fuori il “dadone” e lo tagliamo a piccoli dadi. Per un kg di verdure dovrebbero uscire circa 30 dadi, ma dipende da quanto li fate grandi.

I dadi possiamo incartarli uno a uno con della carta stagnola e metterli in un contenitore ermetico o in un sacchetto da lasciare in freezer e prenderli all’occorrenza.

Il segreto del sale: se lo mettiamo le verdure cacceranno acqua, quindi se decidiamo di non metterlo dobbiamo aggiungere alcuni cucchiai di acqua durante la cottura per evitare che le verdure si attacchino. Inoltre, il sale non fa congelare del tutto il dado, quindi cambia anche la consistenza.

Dado vegetale fatto in casa: arrosto
Elsa

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