La mela rappresenta tra tutti i frutti quello più completo e nutriente. Tuttavia, non tutti sanno quando e come mangiare la mela e la frutta più in generale.
In ogni dieta salutare che si rispetti non può mancare il giusto apporto di frutta grazie alle sue proprietà benefiche. La mela, ad esempio, è ricca di fibre tra cui la pectina. Questa, in particolare, è in grado di favorire l’assorbimento degli zuccheri mantenendo bassi i livelli di glicemia.
Quando mangiare la mela e la frutta in genere
Il momento ideale per mangiare la mela è a fine pasto. In particolare, va consumata con la buccia ovviamente non prima di averla sciacquata accuratamente. In linea generale, va consumata lontana dai pasti come spuntino o merenda.
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Questo tra l’altro vale per tutta la frutta in generale. Dato che si tratta di alimenti ricchi di zuccheri, potrebbero rallentare la digestione a causa del processo di fermentazione generato.
Di conseguenza, se mangiata subito dopo il pasto si andrebbe ad interferire con succhi gastrici e enzimi già a lavoro per consentire l’assimilazione degli altri alimenti.
In particolare, la frutta è ricca di fruttosio che aumenta il livello degli zuccheri nel sangue. In questi casi si hanno conseguenze anche nella linea. Per questo terminando il pranzo con una macedonia si manda in black-out stomaco e intestino.
Ecco spiegato, dunque, il motivo per cui il momento della giornata ideale per consumare la mela o comunque un frutto è la mattina o di pomeriggio. In particolare, va sconsigliata quando si è già consumato un pasto ricco di carboidrati e di zuccheri.
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Ricordate, tra l’altro, quando consumate la mela di non ingerirne anche i semini dal momento che contengono cianuro sprigionato dalla amigdalina. Va detto, comunque, che è necessario ingerirne una quantità abnorme per andare incontro all’avvelenamento.