Come riutilizzare le cipolle germogliate? Ecco qualche trucchetto che vi aiuterà a combattere gli sprechi alimentari.
Come le patate, anche le cipolle germogliano facilmente se lasciate troppo alla luce e alle fonti di calore: spesso, quando accade una cosa del genere, siamo tentati di buttarle via. Niente di più sbagliato: salviamole dal cestino dell’organico con qualche semplice trucchetto.
Ecco come riutilizzarle per non buttarle e combattere gli sprechi alimentari.
Come fare a riutilizzare le cipolle germogliate
Il primo segreto per riutilizzare le cipolle germogliate è proprio pensare al germoglio in maniera differente. Quella parte verde, infatti, è adatta ad essere mangiata e molti la preferiscono proprio in sostituzione della classica erba cipollina.
Utilizzati in cucina, questi germogli sminuzzati possono essere incorporati all’impasto di gustosi hamburger fatti in casa o di sfiziose polpettine. In tanti, inoltre, adorano aggiungerle ai condimenti delle patate al forno o lesse a formare una saporita e fresca insalata.
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Sminuzzate grossolanamente, tra i mille utilizzi possono anche diventare uno sfizioso condimento che darà un tocco in più alla vostra insalata di pomodori e aceto balsamico.
Ma non solo: i germogli delle cipolle possono essere uniti allo yoghurt e formare una salsa che guarnirà le vostre zuppe invernali. Basterà sminuzzare i germoglietti verdi e l’aglio e, grazie a dell’olio, amalgamarli con yoghurt, philadelphia, sale e pepe.
Combattere gli sprechi con il giardinaggio
Le cipolle germogliate possono essere piantate all’aperto: questa operazione andrà svolta in primavera, nei mesi di marzo, aprile e maggio.
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Esse sono molto versatili e facili da piantare ma dovrete stare attenti alle erbacce: sovrasteranno la vostra piantina e non la lasceranno respirare a sufficienza.
Basterà sbucciare la cipolla e dividere i cipollotti che si saranno già divisi al suo interno. Il tutto andrà poi piantato in giardino, oppure in un vaso che andrà gradualmente portato all’esterno.