Quello delle caviglie gonfie può essere un problema davvero fastidioso e può colpire soprattutto le persone che trascorrono molto tempo in piedi.
Le caviglie gonfie sono un problema piuttosto comune e diventa più frequente soprattutto nelle persone che per lavoro sono costrette a stare a lungo in piedi o al contrario sedute. In poche parole, le caviglie gonfie sono favorite dallo stare per molte ore nella stessa posizione.
Nelle donne, un’altra causa può essere il ciclo mestruale. In questo caso, il gonfiore alle caviglie insorge circa una settimana prima delle mestruazioni a causa del fatto che in quei giorni i livelli ormonali aumentano causando la ritenzione idrica.
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Rimedi contro le caviglie gonfie
Uno dei rimedi più efficaci è il ricorso alle erbe naturali. Molte di queste, infatti, contengono grandi quantità di antiossidanti oltre che una potente azione antinfiammatoria.
Tra le più efficaci ci sono:
- centella asiatica;
- ippocastano;
- amamelide;
- mirtillo nero.
Questi ingredienti possono essere assunti sia sottoforma di compresse da assumere per via orale, sia sottoforma di creme cosmetiche da applicare sulla zona interessata dal gonfiore.
Un altro rimedio dai grandi benefici è svolgere regolare attività fisica. Diversi studi hanno dimostrato che svolgere mezz’ora di attività fisica almeno 4 volte alla settimana può aiutare a migliorare sensibilmente il gonfiore alle caviglie stimolando una corretta circolazione periferica.
In questo caso, non ha importanza il tipo di attività fisica che effettuate e quale sport decidete di praticare tuttavia gli esperti consigliano sport acquatici.
Assolutamente da evitare, inoltre, è indossare calzature troppo alte o ancor peggio tacchi a spillo. Questo tipo di scarpe infatti andrebbero utilizzate solo in occasioni particolari e quando non se ne può fare a meno.
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Molto importante, infine, è mantenere il pesoforma per evitare di sollecitare le gambe e costringerle a sopportare un peso eccessivo e praticare dei massaggi eseguendo movimenti rotatori partendo dal basso verso l’alto.
