Come realizzare un terrario: i consigli utili per un risultato ottimale.
Il terrario è un ambiente a base di terra, da cui prende il nome, realizzato dentro un contenitore di vetro o di plexiglas più o meno grande. Richiede la creazione di un vero e proprio habitat dove possono essere conservate piante o animali come i rettili.
La differenza tra tipi di terrario sta soprattutto nel contenuto che si vuole collocare al suo interno. Quello per animali è sicuramente più impegnativo e richiede maggiore cura. Non è tuttavia un lavoro impossibile. Ecco come procedere.
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Come realizzare un terrario da tenere in casa
Prima di costruire un terrario bisogna individuare lo spazio dove collocarlo, se in casa, sul balcone o anche in giardino. Se deve contenere degli animali servirà uno spazio abbastanza grande.
Il terrario per animali dovrà avere la forma di un parallelepipedo ed essere abbastanza lungo. Mentre quello per le piante potrà anche essere una bottiglia o un vaso di vetro. Per il terrario a forma di parallelepipedo il materiale di solito sarà il plexiglas o la fibra di vetro.
Terrario per animali
Nel terrario per gli animali vengono solitamente tenuti rettili, camaleonti, iguana, tartarughe o anche ragni. Per loro sarà necessario creare l’ambiente adeguato dove abbiano sufficiente spazio per muoversi. Sopra la terra andranno collocate piante, pietre e legni per ricreare un ambiente naturale. Gli animali avranno bisogno di una fornitura costante di nutrimenti, con i prodotti indicati la loro alimentazione, e soprattutto di acqua che non deve mancare mai.
Per la loro sopravvivenza dli animali hanno bisogno di luce e calore. Il caldo non dovrà essere eccessivo ma costante, con una temperatura media di almeno 25° C ma non superiore ai 30 gradi. Se il terrario è esposto alla luce diretta del sole, non dovrete fare niente. Se invece è in una zona meno illuminata allora dovrete illuminarlo con lampadine abbastanza potenti. Per dare agli animali luce e calore potete usare anche lampadine scaldanti o delle piastre, che diffondono il calore in modo più uniforme. Per la luce, comunque, dovete usare un vero e proprio sistema di illuminazione perché una sola lampadina non basta.
Se gli animali del vostro terrario sono acquatici, create una sorta di piccola piscina dove potranno immergersi. In ogni caso fatevi consigliare da un esperto.
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Terrario per piante
Nel caso del terrario per le piante il lavoro è meno impegnativo. Vi basterà seguire le regole del giardinaggio per il tipo di pianta che volete utilizzare. L’importante è che il terriccio sia fertile e umido, per permettere alle piante di crescere. Sotto il terriccio va posta una base di ghiaia e sassolini e poi uno strato di carbone. La porzione di terra dove collocare la pianta dovrà essere abbastanza grande per ospitarne le radici.
Potete creare anche delle composizioni di diverse piante e fiori, come si fa ad esempio con la piante grasse. Per abbellire la composizione aggiungete muschio, piccoli legni, naturali o colorati, sassolini, anche questi possono essere colorati, e altri elementi decorativi.
Per il contenitore potete sbizzarrirvi tra barattoli, vasi, bottiglioni, vasche e altri contenitori in vetro o plexiglas. Dopo aver posizionato tutti gli elementi, compattate bene il terreno con le mani e inumiditelo. Il terrario per le piante non va bagnato troppo e ha bisogno di luce solare indiretta. Va tenuto lontano dalle fonti di calore.
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