Ecco perchè i legumi, come ad esempio i fagioli o i ceci, ci causano la tanto fastidiosa aria nella pancia.
I legumi sono degli alimenti di origine vegetale e sono ricchi di proteine, ne contengono più del doppio dei cereali ed anche delle carni, ma la qualità è inferiore. Per questo molto spesso vengono associati ai carboidrati, come la pasta. Nella famiglia dei legumi fanno parte i fagioli, i piselli, le fave, i ceci, le lenticchie, la soia, i lupini, le arachidi, le cicerchie, i caiani e le carrube. Purtroppo il loro consumo è molto basso sia per i lunghi tempi di cottura, quelli secchi necessitano dell’ammollo prima di procedere alla cottura ed anche perchè hanno degli effetti collaterali fastidiosi; vediamo quali sono.
Aria nella pancia per colpa dei legumi: ecco come ovviare al problema
I legumi fanno molto bene, ma spesso non vengono consumati a causa dei loro effetti collaterali che sono il meteorismo e la flatulenza e che di conseguenza portano ad un gonfiore addominale, la così detta aria nella pancia.
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Questo succedere perchè oltre a contenere proteine sono ricchi anche di oligosaccaridi, molecole grandi che il nostro organismo non riesce a digerire in quanto non esiste un enzima che scinde le molecole. Una volta che poi arrivano nell’intestino i batteri presenti iniziano a metabolizzarli ed avviene la fermentazione batterica colica con conseguenza insorgenza di meteorismo e della flatulenza.
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Questo però non deve scoraggiarci nel mangiarle, possiamo prendere dei piccoli e semplici accorgimenti:
- non abbondare nelle quantità
- mangiarle a pranzo e non la sera
- cuocerle per molto tempo
- eliminare la buccia (dopo averle messe in ammollo è molto facile procedere)
- una volta cotti senza buccia setacciarli con il passaverdure e non frullarli
- non cuocerli nell’acqua di ammollo
- cuocerli con le patate che sono ricche di amido ed assorbono gli zuccheri residui.