Ecco come capire se un uovo è fresco oppure è vecchio e di conseguenza non deve essere consumato.
Le uova sono uno degli alimenti più utilizzato in cucina per preparazioni sia salate e sia dolci perchè sono economiche, facili da cuocere e che abbiamo sempre in casa, ma è importante usarle sempre fresche per evitare problemi di intossicazioni alimentari. Per riconoscere un uovo fresco ci sono tre trucchetti molto facili da mettere in atto prima di cucinarlo; vediamo quali sono.
Uovo fresco o vecchio? vediamo come riconoscerlo
Quando acquistiamo le uova al supermercato sono sempre confezionate e su ogni uovo viene impressa la data di scadenza, ma se per caso si dovesse cancellare o se acquistiamo le uova sfuse possiamo provare a vedere se sono fresche mettendo in pratica uno di questi metodi:
- Mobilità dell’uovo: in questo caso si agita l’uovo senza aprilo e si ascolta il rumore che fa. Se non sentiamo niente vuol dire che l’uovo è fresco perchè l’albume è ancora denso ed attutisce il rumore, in caso contrario vuol dire che l’albume si è asciugato e che l’uovo è vecchio.
LEGGI ANCHE: Sgusciare uovo: ecco gli accorgimenti più efficaci
- Test dell’acqua: si tratta di un esperimento molto facile e divertente che possiamo fare anche con i bambini. Basterà inserirlo in un contenitore con acqua fredda e sale al 10% e vedere cosa succede. Se l’uovo tocca il fondo allora vuol dire che è fresco, mentre se galleggia allora è vecchio ed è meglio non consumarlo.
- Tecnica della speratura: in questo caso si deve mettere l’uovo in contro luce e se è fresco si vedrà dall’ombra che la camera d’aria è piccola.
LEGGI ANCHE: Uovo alla coque: come prepararlo a regola d’arte
Da quando sono state deposte le uova devono essere consumate entro 28 giorni, ma è meglio consumarle entro 15-20 giorni ed una volta che le portiamo a casa devono essere conservate in frigorifero. Più il tempo passa meno opportuno è consumarlo fresco o in cotture dove è ancora liquido, meglio cuocerle usandole anche per preparare dolci.