La frutta sciroppata è senza dubbio gustosa, ma quali sono le sue proprietà nutrizionali? Scopriamolo insieme.
Quando si parla di frutta sciroppata si fa riferimento ad un alimento essenzialmente dolce contenente un elevata quantità di zuccheri.
Proprio per questo rappresenta un cibo molto energetico il cui consumo va limitato, soprattutto nelle persone che seguono un piano alimentare restrittivo o in caso di altre patologie.
Ciò detto, scopriamo quali sono le proprietà nutritive di questo alimento e quali persone devono limitare il suo consumo. Oltre a questo, chiariamo anche se può essere considerata in sostituzione della frutta fresca.
Frutta sciroppata: analizziamo le proprietà di un alimento amato da grandi e piccini
La frutta sciroppata si sa è costituita per la maggior parte da zucchero e quindi è molto calorica.
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In articolare, le calorie per 100 gr di prodotto sono circa 75 gr- Queste a loro volta si suddividono in:
- grassi, 6%;
- carboidrati, 89%:
- fibre, 3%;
- proteine, 3%.
Proprio per questo, può essere considerata al pari di un dolce e quindi il consumo va limitato. Tra l’altro, proprio per il fatto che non si tratta di frutta fresca ma semplicemente di frutta cotta contenuta nello sciroppo, non è molto ricca di vitamine e antiossidanti.
Anche se va detto che per quanto riguarda le fibre, la quantità è la stessa della frutta fresca, quella sciroppata non può essere considerata in sostituzione di quella di origine.
Ad ogni modo, per tutte queste ragioni è da sconsigliabile a chi è affetto da diabete di tipo mellito o nel caso in cui si segua piano alimentare di perdita di peso.
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In ultima analisi, trattandosi di un vero e proprio dessert bisogna fare attenzione a eseguire una corretta e pronta igiene orale dopo il consumo dal momento che potremmo andare incontro all’insorgere di carie da trattare necessariamente.
