Vitamina C, la vitamina da “mangiare”: tutti i benefici e i rischi

Elsa

Salute e Benessere

La vitamina C, o acido ascorbico, è una vitamina fondamentale per la salute. Scopriamo dove la si trova e quali i benefici.

La vitamina C, o acido ascorbico, fa parte del gruppo delle vitamine c.d. idrosolubili, ossia che si sciolgono in acqua, e che è necessario assumere attraverso l’alimentazione. Si tratta infatti di un composto organico con notevoli poteri antiossidanti, presente in natura.

Tra i benefici non solo quelli a vantaggio del sistema immunitario, che viene rinforzato, ma anche quelli a contrasto dei radicali liberi, e quindi anti-invecchiamento.

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Dove si trova la vitamina C?

Vitamina C nella frutta
Vitamina C nella frutta

Questa nobile vitamina è contenuta negli alimenti freschi e soprattutto crudi. Essendo infatti sensibile alle alte temperature, è bene non cuocere troppo.

Principali fonti in frutta e verdura:

  • agrumi (arance, limoni, mandarini, ecc.)
  • kiwi
  • prugne
  • ribes nero
  • fragole
  • spinaci
  • broccoli
  • pomodori
  • peperoni.

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Fabbisogno, benefici, carenza e eccesso: cosa è bene sapere

Quando si parla di fabbisogno di vitamina C è bene distinguere tra:

  • uomini, che ne devono assumere in media 80 mg al giorno
  • donne, per le quali è previsto una quantità di circa 70 mg.

Parlando dei benefici, di seguito i principali:

  • stimola le difese immunitarie mediante la produzione di interferoni e di neutrofili
  • facilita l’assorbimento del ferro
  • ripara i tessuti corporei grazie alla produzione di collagene, utile perché rinforza vasi sanguigni, pelle, muscoli e ossa
  • funzione antiossidante.

In caso di carenza, la principale conseguenza, molto diffuso in passato, era lo scorbuto, conosciuta anche come la “malattia dei marinai“, per il fatto che questi passavano mesi sulle navi senza assumere cibi freschi.

Tra i sintomi dello scorbuto troviamo:

  • inappetenza e apatia
  • insufficiente produzione di collagene con conseguenti dolori muscolari, emorragie, lenta cicatrizzazione, gengiviti e caduta dei denti
  • anemia.

Nei bambini una carenza della vitamina C può anche determinare un arresto della crescita.

Oltre alla carenza anche l’eccesso può causare problemi (per eccesso si intendono dosi superiori a 1 g al giorno):

  • eccesso di assimilazione del ferro
  • crampi e bruciori addominali
  • nausea e diarrea
  • mal di testa
  • formazione di calcoli renali.

Ai fini di una corretta assunzione è bene quindi farsi consigliare dal medico, per individuare il necessario fabbisogno, e le modalità di assunzione, tenendo presente che gli integratori vanno sempre valutati con gli esperti.

Vitamina C negli agrumi
Vitamina C negli agrumi
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