Diventare bionda può essere davvero un’impresa soprattutto se si parte da un colore molto scuro. Scopriamo quali sono le tecniche più utilizzate per avere il colore di capelli che si desidera.
Prima di procedere con l’analisi delle tecniche per diventare bionde è importante sottolineare che si tratta di un processo che può rovinare non poco i capelli e per questo va eseguito da persone esperte.
Detto ciò realizzare il sogno di diventare bionde è possibile, scopriamo i metodi più utilizzati in base al risultato che si vuole ottenere.
Diventare bionde: tecniche
Se si hanno i capelli castano chiari, tra le tecniche più utilizzate c’è senz’altro lo sfumato. Si tratta di una tecnica che consiste nel colorare di biondo solo le lunghezze, mantenendo le radici scure. In base all’effetto che si vuole ottenere si può decidere a partire da quale altezza schiarire i capelli.
Un’altra tecnica è lo shatush. Si tratta di un metodo ampiamente diffusa soprattutto per nascondere la ricrescita. Nello specifico, si tratta di un metodo che schiarisce i capelli ed è in grado di donare luminosità alle lunghezze, schiarendoli anche fino a 5 tonalità.
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Nel caso, si può ricorrere anche a tecniche fai da te. Va precisato però che questo è possibile solo se il colore di partenza è un castano non troppo scuro. In caso contrario, infatti, il rischio potrebbe essere quello di ottenere un colore che è più simile all’arancione che al biondo.
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Ad ogni modo, al di là del trattamento che andiamo ad utilizzare è importante idratare al massimo i capelli per proteggerli da eventuale secchezza e porosità dovute al trattamento piuttosto aggressivo. A tal proposito, un consiglio molto utile potrebbe essere quello di fare impacchi a base di olio di ricino da tenere in posa per un’oretta, almeno 1 volta a settimana.
