Sbornia: consigli utili su come evitare i postumi

Evitare una sbornia è possibile. Ecco quali sono i modi più efficaci per evitare i sintomi successivi a una sbronza. 

Per evitare una sbornia, il primo rimedio è sicuramente non bere, o comunque bere responsabilmente.

Tuttavia, se proprio non si riesce a farne a meno, di seguito vi sveliamo una serie di consigli utili per riuscire a non sentirsi uno straccio il giorno dopo aver alzato un po’ troppo il gomito.

Come evitare sbornia: consigli

Il rimedio che più di tutti può aiutare a evitare i postumi di una sbronza è senza dubbio bere molta acqua. Mantenendo il proprio organismo ben idratato, infatti, si compenserà alla inevitabile disidratazione causata dall’alcool.

Di conseguenza, si raccomanda di consumare almeno un bicchiere d’acqua ogni due di alcool.

Un’altra regola molto importante è non bere mai quando si è a stomaco vuoto. Al contrario, mangiare prima di farlo consentirà di ridurre l’elemento che causa la sbornia, l’acetaldeide, scongiurando quindi i sintomi postumi.

In particolare, la scelta deve ricadere su cibi ad elevato contenuto di carboidrati in quanto impediscono all’organismo di assorbire troppo velocemente l’alcool.

Oltre a ciò è molto importante non mischiare le gradazioni alcoliche. Da evitare, quindi, è il passaggio da un cocktail ad un altro, iniziando piuttosto con bevande poco alcoliche per poi salire con le gradazioni. Questo, infatti, consentirà almeno all’organismo di abituarsi pian piano, evitando di inibirsi troppo rapidamente.

Sembrerebbe, poi, che anche il latte sia in grado di attutire i postumi di una sbornia e talvolta evitarla. Questo perchè il lattosio in esso contenuto è in grado di creare una sorta di pellicola in corrispondenza delle pareti dello stomaco, rendendo più difficile l’assorbimento di alcool da parte dell’organismo.

Ovviamente, al di là di questi consigli è sempre consigliabile evitare di bere eccessivamente dal momento che l’alcol distrugge le vitamine presenti nell’organismo oltre a causare problemi al fegato.