La vera storia della Festa della Mamma: tutta la verità

Perché la Festa della Mamma cambia data ogni anno? Quando è nata? Cosa si celebra? Tutte le risposte sulla storia della festa.

Quando si parla della Festa della Mamma in molti sono convinti che sia sempre un giorno fisso dell’anno, in realtà in Italia la data cambia sempre e ciò avviene dal 2000.

Perché allora quest’anno è il 9 maggio e quando si è iniziato a festeggiare questa giornata dedicata alle mamme? Scopriamolo insieme.

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La vera storia della Festa della Mamma

In molti ritengono che la Festa della Mamma sia in qualche modo nata come festa religiosa, magari collegata alla mamma di Gesù. In realtà non è così.

L’origine della festa è religiosa, ma non cristiana. Si pensa infatti che i primi a celebrare tale festività, intesa come festa della maternità e della fertilità, siano stati gli antichi Grechi e Romani. Il periodo coincideva con quello a cavallo tra inverno e estate.

In Italia la storia della festa ufficiale della mamma risale al periodo fascista, durante il quale la vigilia di Natale venivano premiate le mamme che avevano fatto più figli. Si chiamava la “Giornata della madre e del fanciullo“.

Successivamente, negli anni 50 un prete vicino ad Assisi, don Otello Migliosi, decide di fissare una data in cui celebrare le mamme, da punto di vista però religioso. Tale festa viene infine riconosciuta e stabilita con legge nel 1959, nella data dell’8 maggio.

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La storia che viene dagli Usa

A festeggiare la seconda domenica di maggio diversi paesi oltre all’Italia. Anche negli Stati Uniti ma la storia è diversa: qui a volere una data per celebrare le mamme è stata una mamma attivista, dopo la guerra civile americana. Le mamme celebrate come punto di unione e promozione di pace tra stati del Nord e stati del Sud.

Dalla proposta di questa mamma e della figlia, il presidente americano Wilson, nel 1914, finisce per istituire tale festa nazionale. Quindi gli Stati Uniti, si può dire, hanno aperto la strada.

Successivamente, come spesso avviene, la festa si è trasformata in commerciale. Ma rimane comunque un’ottima occasione per celebrare le mamme, senza le quali non ci sarebbe vita e non ci sarebbe pace.