La congiuntivite è un disturbo che colpisce l’occhio e che può essere molto fastidioso. Scopriamo quali sono le cause scatenanti e quali sono i rimedi più efficaci.
La congiuntivite è un’infiammazione ai danni della membrana che riveste internamente la palpebra, detta congiuntiva.
Questa svolge un ruolo molto importante in quanto protegge i nostri occhi dagli agenti esterni.
Le cause per cui si verifica la congiuntivite possono essere diverse tra cui:
- virus;
- batteri;
- allergie;
- vento;
- agenti di natura chimica.
I sintomi possono essere anche molto fastidiosi e difficili da combattere. Tra i più comuni ci sono il prurito e l’aumento di secrezioni dall’occhio. Molte persone inoltre accusano come la sensazione di un corpo estraneo, tipo un granello di sabbia o anche gonfiore delle palpebre.
Rimedi per combattere i sintomi da congiuntivite
Uno dei rimedi più efficaci e più comuni è senz’alto la camomilla. Grazie alle sue proprietà calmanti, infatti, è molto efficace per alleviare il gonfiore e l’arrossamento.
L’utilizzo è molto semplice, basta infatti infondere qualche bustina di camomilla all’interno di una tazza di acqua calda.
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Dopodichè, immergete un batuffolo di cotone all’interno dell’infuso e applicatelo direttamente sull’occhio, lasciando in posa per circa dieci minuti. Questa pratica più essere eseguita anche 3 volte al giorno.
Molto utili possono rivelarsi anche impacchi caldi alternati a quelli freddi.
A tal proposito, basterà immergere un panno di cotone all’interno di un contenitore riempito con acqua fredda, da tenere in posa per 5 minuti e dopo ripetere lo stesso passaggio con l’acqua calda. Ovviamente, sull’occhio non dovrà essere applicato lo stesso panno per evitare di infettare anche l’altro occhio, in caso non fosse stato colpito dalla congiuntivite o in misura minore.
Anche la calendula può essere un valido rimedio grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
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In questo caso, aggiungete all’interno di una tazza di acqua calda 2 cucchiaini di fiori di calendula e lasciate che si raffreddi. Dopo imbevete all’interno della soluzione una garza e utilizzatela a mò di collirio. Anche questo trattamento può essere eseguito tranquillamente anche più volte al giorno.
