Come lavare le coperte di lana: i consigli utili per un risultato ottimale.
L’inverno è finito da un po’ ma questa primavera è stata piuttosto fredda e sicuramente molti di voi non hanno ancora completato il cambio di stagione del guardaroba e avete qualche capo più pesante ancora in giro per casa. I più freddolosi avranno ancora le coperte di lana nel letto o nella sedia accanto per le notti più fredde.
Tra poco però ci avvicineremo al vero clima estivo, con temperature finalmente calde e a quel punto sarà ora passata di togliere le coperte di lana e riporle nell’armadio. Non prima però di averle pulite bene.
Solitamente le coperte di lana non hanno bisogno di lavaggi frequenti. Il loro materiale è repellente allo sporco. Quindi a fine stagione è sufficiente esporle all’aria e a un po’ di sole e batterle con battipanni. L’aria le rinfrescherà, il sole ucciderà gli acari e il battipanni eliminerà la polvere.
Dopo un po’ di tempo che si utilizzano, tuttavia, sarà necessario lavarle e se non siete intenzionati ad andare in lavanderia, vi diamo noi qualche consiglio pratico su come fare da soli a casa.
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Lavare le coperte di lana: come fare
La lana è un materiale resistente e delicato al tempo stesso che va trattato in modo adeguato, evitando stress e temperature sbagliate nel lavaggio. Le coperte di lana, in particolare, sono abbastanza robuste, almeno quelle tradizionali, ma anch’esse hanno bisogno di essere trattate con cura e lavate in modo adeguato.
Uno dei principali consigli quando si lava la lana è di non usare temperature troppo elevate per non rovinarla, ed è vero ma è importante anche non usare acqua troppo fredda, che danneggia lo stesso la lana. Un aspetto che non tutti conoscono o che tendono a sottovalutare.
In ogni caso, prima di lavare le coperte in casa, anche se di lana, leggete bene l’etichetta perché alcune potrebbero richiedere l’esclusivo lavaggio a secco. In questo caso, sarete obbligati a portarle in lavanderia.
Le procedure di lavaggio
Stabilita la regole di base, ecco come lavare le coperte di lana in lavatrice e perfino a mano.
In lavatrice, la prima cosa da fare è impostare il programma giusto. Oggi le lavatrici hanno tutte il programma per lana e delicati a 30 gradi. Selezionate questo, naturalmente. Il programma per la lana prevede già una centrifuga ridotta, con meno giri per non rovinare i tessuti, ma in alcune lavatrici è anche possibile escluderla del tutto la centrifuga.
Se scegliete di eliminarla, quando il lavaggio sarà terminato le coperte peseranno molto di più, perché saranno piene di acqua. L’esclusione della centrifuga, tuttavia, è particolarmente indicata per i capi in lana molto delicati. Valutate voi in base alla qualità delle vostre coperte.
Per il detersivo usate un prodotto delicato, specifico per la lana. Per l’ammorbidente usate un prodotto che non sia aggressivo. Se volete andare sul sicuro usate l’aceto, che è un ammorbidente naturale. Versate mezzo bicchiere di aceto in 100 ml di acqua, miscelate e infine versate la soluzione nella vaschetta specifica per l’ammorbidente della vostra lavatrice.
A lavaggio terminato, stendete le coperte in orizzontale, in un luogo asciutto e ventilato, al riparo dal sole. È da evitare, invece, l’asciugatrice
Lavaggio a mano
Può sembrare un’operazione impossibile, eppure anche se è faticoso, le coperte di lana possono essere lavate a mano. In questo caso avete bisogno di uno spazio grande, come una vasca da bagno.
Riempite la vasca con acqua tiepida fino a circa 20 centimetri. Aggiungete il detersivo delicato, mettete le coperte nella vasca e lasciate in ammollo per qualche ora. Poi risciacquate con acqua abbondante, sempre tiepida, in modo da rimuovere ogni traccia di detersivo. Riempite di nuovo la vasca con acqua tiepida a cui aggiungere un bicchiere do aceto bianco. Lasciate in ammollo per circa mezz’ora e sciacquate tutto. Asciugate come sopra.
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