Le taccole appartengono alla famiglia delle leguminose e si distinguono per essere molto versatili in cucina. Scopriamo le proprietà e gli usi in cucina.
Le taccole si presentano lunghe, particolarmente piatte e dal colore verde acceso. Queste, inoltre, si caratterizzano per essere commestibili in ogni loro parte e quindi anche nel baccello.
Per quanto riguarda il sapore, invece, è dolce e gustoso. Scopriamo insieme come cucinarle al meglio.
Taccole: proprietà e usi in cucina
Le proprietà nutritive di questa leguminosa sono molteplici. In riferimento alla buccia, ad esempio, in essa sono contenute diversi nutrienti tra cui:
- fibre;
- vitamine;
- sali minerali.
Nello specifico, troviamo elevate quantità di ferro, vitamina C e anche fitoestrogeni. Senza contare poi che le taccole sono davvero poco caloriche, basti pensare che per 100 gr di prodotto ci sono meno di 20 calorie.
Consigli in cucina
Quello in esame è un alimento che può essere utilizzato in cucina in moltissime ricette. Tuttavia, se si vuole beneficiare delle sue proprietà è importante eseguire una cottura corretta.
Se cotte a vapore, infatti, le taccole vanno lasciate cuocere al massimo per una quindicina di minuti. Se lessate, invece, i tempi si restringono ancor di più, in particolare a una decina di minuti.
In linea di massima, il consiglio è quello di accostare questo alimento ai cereali per poter assorbire al meglio il ferro e la vitamina C. L’ideale, tuttavia, è anche farle saltare in padella insieme al burro, in abbinamento a qualche pomodorino fresco o anche verdure quali: asparagi o carciofi.
In alternativa, potete optare per il consumo a crudo a mò di insalata. In questo caso, il consiglio è di condirle con dell’aceto in modo tale da esaltarne il gusto.
Al di là di questi consigli, questo alimento può essere davvero cucinato come più ci aggrada grazie alla sua grande versatilità. L’unica attenzione va prestata soltanto alla cottura, tuttavia, seguendo le nostre dritte riuscirete ad eseguirla in maniera corretta.