Salute e Benessere

Adolescenti e DAD: come evitare problemi agli occhi

Con l’avvento della DAD, molti adolescenti, ma anche bambini, trascorrono sempre più tempo davanti allo schermo con il rischio di avere problemi alla vista.

E’ innegabile, da quando si è resa necessaria la didattica a distanza, gli adolescenti come anche i bambini trascorrono molto più tempo davanti agli schermi. Ciò comporta un inevitabile rischio per la vista che tende ad affaticarsi fino, in alcuni casi, a ridursi.

Di seguito vi elenchiamo una serie di consigli utili per limitare questo rischio.

Adolescenti e DAD: come evitare problemi alla vista

Prima di darvi qualche dritta sugli accorgimenti da adottare per evitare problemi alla vista, è importante sapere che è qualsiasi sintomo o problematica va tempestivamente indagata. Attraverso una visita di controllo, infatti, un medico esperto può indirizzarvi verso la cura più adeguata.

Di conseguenza, eseguire uno screening della vista è molto importante per riuscire a identificare tutte le possibili problematiche che l’aumento dell’uso di tablet e pc ha potuto provocare alla vista.

Fatta questa premessa, uno degli accorgimenti più efficaci per evitare che l’uso prolungato della tecnologia possa provocare danni agli occhi è senz’altro mantenere una giusta distanza di sicurezza.

Questa, in particolare, si aggira tra i 40 e i 60 cm e va tassativamente rispettata. In caso contrario, infatti, l’occhio tende a modificare la sua posizione per riuscire a mettere a fuoco.

Molto importante, inoltre, è evitare eccessivi riflessi. Di conseguenza, il consiglio è quello di abbassare al minimo la luminosità dello schermo in modo tale da evitare fastidiosi riflessi che potrebbero provocare degli sforzi eccessivi ai danni dei nostri occhi.

Un’altra buona abitudine, infine, è quella di fare continue pause concedendosi molte pause mentre si studia. In particolare, soprattutto chi deve trascorrere molte ore davanti allo schermo di un tablet o di un pc deve fare delle pause. Queste devono essere effettuate almeno ogni venti minuti, per consentire agli occhi di riposare.

Sabrina

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