Come fare per pulire correttamente i funghi champignon? Ecco i consigli per rederli puliti senza fargli perdere il sapore.
I funghi champignon sono la tipologia di fungo più venduta e consumata sulle nostre tavole. I più comuni sono i bianchi e i cremini che, invece, hanno un carattetistico colore marroncino.
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Questi funghi sono molto economici ma comunque molto gustosi e si prestano a numerosissime ricette tutte squisite! Ecco come pulirli correttamente senza far perdere loro il sapore.
Pulire i funghi champignon: ecco il modo giusto
Una volta acquistato un gustoso cestino di funghi champignon, è arrivato il momento di pulirli prima di cucinarli: ecco come fare.
Per prima cosa dovete staccare il gambo dalla testa con un leggero movimento rotatorio: è necessario che siate delicati per non rovinarne la sommità. Successivamente, con l’aiuto di un coltellino dovrete rimuoverne la pellicola.
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A questo punto si passerà alla pulizia vera e propria: dovrete, in primis, raschiare tutta la terra rimasta ed eliminare dal fungo ogni parte terrosa. Una volta completata questa operazione dovrete imergere i funghi in una ciotola con dell’acqua molto fredda e del succo di limone.
L’acqua fredda, infatti, sarà utile a mantenere il fungo croccante anche dopo la cottura, il limone, invece, a non farli annerire.
Come tagliarli?
Se i funghi sono piccoli sarà possibile cuocerli anche interi: in questo modo otterrete comunque una cottura uniforme. Se, invece, il fungo è molto più grande potrete affettarli o tagliarli a pezzetti.
Per affettarli al meglio dovrete appoggiare il fungo sul tagliere con la parte bombata verso l’alto e affettarlo delicatamente con un coltello dalla punta molto affilata. Se la sommità andrà tagliata a fettine, il gambo, invece, dovrà essere fatto a rondelle.