La birra è sicuramente una delle bevande più amate. Scopriamo insieme come servire la birra con la schiuma e qual è la quantità giusta.
La birra è una bevanda che per essere servita e goduta al meglio richiede delle regole ben precise. Un aspetto molto importante è rappresentato sicuramente dalla schiuma che al di là del gusto personale deve essere presente in quantità ben precise.
Birra e schiuma: come servirla al meglio
Iniziamo col dire che la presenza o meno della schiuma rientra innanzitutto nella sfera dei gusti personali. Tuttavia, l’assenza di birra potrebbe essere il segnale di problemi ben precisi tra cui eventuali residui di detersivo.
Non solo, essedo la schiuma determinata dall’anidride carbonica, la sua mancanza può indicare che i fusti non sono sigillati in maniera corretta, facilitando il passaggio di batteri al suo interno.
Di conseguenza, per evitare queste problematiche è necessario capire quali sono i criteri da rispettare per servire al meglio questa bevanda.
Innanzitutto, la birra non deve essere esposta a fonti di luce dal momento che così facendo si determina un’accelerazione del processo di ossidazione e deve essere conservata a una temperatura tra i 18 e i 20 gradi, evitando sbalzi atmosferici.
E’ molto importante, inoltre, sciacquare in maniera accurata il bicchiere nella quale viene servita, lasciandolo bagnato. In questo modo, infatti, la schiuma manterrà la sua compattezza. Ovviamente, il bicchiere deve essere anche abbastanza grande in modo così da riuscire a contenere la birra e ovviamente la schiuma.
Molto importante è, infine, la spillatura. Questa deve avvenire in maniera lenta per circa tre quarti del bicchiere, tenendolo rigorosamente in posizione obliqua. Fatto ciò, riportate il bicchiere in posizione verticale per consentire alla schiuma di ricoprire tutta la superficie del bicchiere.
Rispettando questi semplici consigli, dunque, potrete servire questa bevanda in maniera impeccabile, con la giusta quantità di schiuma.
