Come scrivere il curriculum vitae efficace: i consigli pratici.
Nella ricerca di un lavoro presentarsi con un buon curriculum vitae può fare la differenza. Il curriculum deve essere scritto bene, mirato ed efficace. Non riciclate lo stesso documento per ogni candidatura di lavoro. Anche per la stesso tipo di mansioni ma per datori di lavoro e luoghi diversi può essere necessario impostare il curriculum in modo differente.
Qui di seguito vi diamo alcuni consigli su come scrivere un curriculum vitae efficace, in modo da presentarvi al meglio e ottenere il risultato sperato. Rimboccatevi le maniche e mettetevi al lavoro.
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Come scrivere il curriculum vitae efficace
La prima regola di un buon curriculum è che sia scritto bene. Deve essere in un buon italiano scorrevole, non sciatto ma nemmeno troppo formale. Non deve contenere assolutamente errori di grammatica e di battitura. Rileggetelo più volte dopo averlo scritto, controllate e ricontrollate. Gli errori di battitura sono molto comuni e normali, ma presentarvi al meglio dovrete evitarli.
Il curriculum vitae dove essere nel formato richiesto per la posizione a cui vi candidate. Pertanto, se vi viene chiesto il curriculum vitae europeo, dovrete presentarlo in questo formato specifico. Il modello da scaricare lo trovate online.
Puntare all’obiettivo
Per poter essere preso in considerazione da un selezionatore del personale, il curriculum deve essere mirato alla lavoro per il quale ci si candida. Quindi dovranno essere indicate tutte le esperienze che possono essere utili per questo tipi di lavoro.
Nel curriculum non dovete scrivere tutto. Una volta inserite le formazioni di base e i dati anagrafici e istruzione, dovete inserire quelle esperienze lavorative coerenti alla posizione per la quale vi candidate e che siano soprattutto utili. Più esperienze si hanno da mostrare è meglio è, ma quelle superflue o irrilevanti vanno evitate. Semmai, in sede di colloquio potrete raccontare qualcosa di più sul vostro percorso professionale.
Proprio perché si deve puntare a ottenere almeno un colloquio, il curriculum vitae deve essere tarato sulla candidatura. Dunque, vanno indicate prima le esperienze di lavoro più recenti e che siano compatibili con la posizione offerta. Dovete convincere i selezionatori che volete quel lavoro e siete le persone adatte a farlo.
Poi, una volta indicate, in alto, le esperienze e attività più recenti, elencate a ritroso nel tempo tutte quelle del passato, fino all’inizio del vostro percorso lavorativo. Sempre indicando le esperienze rilevanti per il lavoro a cui vi candidate. Non mancate di segnalare riconoscimenti e risultati ottenuti nel corso della vostra carriera, saranno punti a vostro favore.
Infine, non deve mancare mai la lettera di presentazione, che accompagna il curriculum. Questa serve a far capire ai selezionatori chi siete e a dimostrare la vostra motivazione. La lettera sarà più personale, ma non deve essere né troppo colloquiale né troppo formale. Studiatela bene e fatela leggere a qualcuno. Dovete presentare voi stessi, le vostre aspirazioni e i vostri obiettivi. Fatelo nel modo più onesto possibile, mostrando fiducia nelle vostre capacità e interesse per il lavoro a cui vi candidate.
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