Ogni quanto tagliare i capelli: la risposta degli esperti

Per avere una chioma sana e forte è necessario prestare le giuste cure come anche tagliarli con la giusta frequenza. Di conseguenza, ogni quanto tagliare i capelli?

La risposta a questa domanda deve tener conto di una serie di fattori come, ad esempio, la struttura, il tipo di capello come anche il trattamento al quale è stato sottoposto.

Tagliare i capelli, in ogni caso, rappresenta un modo per dargli vigore.

Ogni quanto tagliare i capelli

I capelli sono messi a dura prova da una serie innumerevole di fattori che vanno a procurare stress alla chioma. Uno degli aspetti che incidono maggiormente, ad esempio, è utilizzare in maniera frequente l’asciugacapelli, andando a rendere i capelli spenti e sfibrati.

Da non sottovalutare, sono anche gli agenti atmosferici come, ad esempio, l’umidità ma anche l’inquinamento. Alla luce di ciò, è importante proteggere la nostra chioma spuntandoli regolarmente.

In questo modo, infatti, è possibile tagliare via le parti che si presentano più rovinate. In linea di massima, la crescita dei capelli si aggira intorno a 1 centimetro al mese. Questo, ovviamente, varia quando l’età avanza dal momento che, in questo caso, la crescita si aggira intorno allo 0,20 centimetri al mese.

Tagliare i capelli regolarmente è una buona pratica soprattutto quando sottoponiamo la nostra chioma a tinture e a trattamenti chimici vari. Regolarmente, è buona pratica eliminare la parte del capello che appare più danneggiata.

Di conseguenza, per rispondere alla domanda iniziale su ogni quanto tagliare i capelli, il consiglio è quello di farlo ogni 2, 3 mesi senza aspettare oltre.

In questo modo, di fatti, si riuscirà a mantenere una chioma sana e vigorosa, eliminando di volta in volta le punte sfibrate che sono quelle che ne risentono di più dei fattori di stress a cui sottoponiamo la nostra chioma, anche a causa di abitudini sbagliate che si ripercuotono inevitabilmente su di essa.

Sabrina