Le noci sono un valido alleato per il nostro corpo per prevenire alcune malattia, soprattutto nelle persone anziane.
In generale, tutta la frutta secca è un toccasana per il nostro benessere fisico se assunta nelle giuste quantità. Alcuni recenti studi hanno confermato che le noci sono capaci di andare a ridurre il colesterolo, a migliorare il benessere dell’intestino ed a controllare le malattie cardiovascolari. Vediamo lo studio nel dettaglio.
Noci: caratteristiche nutrizionali
Per far si che, soprattutto per le persone anziane, si vada a ridurre il livello di LdL, il colesterolo cattivo, e di conseguenza prevenire i rischi cardiovascolari si dovrebbero assumere almeno 20-30 gr di noci; il peso si riferisce al frutto sgusciato. Questo è il risultato si uno studio che è durato ben due anni ed ha visto coinvolti ricercatori universitari americani e spagnoli.
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I livelli di LdL tendono a scendere significatamene già dopo il primo anno per chi assume regolarmente le noci durante i pasti.
Inoltre, grazie alla presenza delle fibre sono anche in grado si andare a favorire la salute dell’intestino, migliorando la qualità della flora batterica e la funzionalità.
Lo studio ha anche stabilito che se si fa un consumo regolare di noci non c’è un aumento di peso, ma sembrerebbe proprio il contrario. Questo perchè la frutta secca andrebbe a stimolare il senso di sazietà e va anche a migliorare il metabolismo. Le sostanze che avrebbero effetti “dimagranti” sono i grassi polinsaturi di cui le noci sono ricche come l’acido alfa-linoleico.
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Inoltre le noci sono ricche di sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fluoro, rame, zinco e fosforo. Contengono anche sostanze antiossidanti come la vitamina “, i polifenoli, i tannini ed i flavonoidi. Sono in grado anche di aiutare la digestione grazie all’inulina e forniscono melatonina e triptofano, un amminoacido necessario alla produzione della serotonina, utile per la salute del sistema nervoso.