Salute e Benessere

Depressione: come riconoscerla e combatterla

La depressione è un disturbo molto diffuso che può essere difficile da riconoscere anche perchè presenta una serie di sintomi molto vasti che devono essere correttamente individuati. Scopriamo quali sono.

La depressione si caratterizzare per essere un disturbo che si manifesta in sintomi comportamentali, psichici ma anche fisici.

Di seguito, vi forniamo una serie di segnali che non possono essere assolutamente trascurati.

Come riconoscere la depressione

Prima di cominciare ad elencare i sintomi che possono essere alla base del disturbo in esame, va detto che ci sono dei farmaci che possono causare l’insorgenza. Tra questi, ci sono gli estrogeni utilizzati per trattare i sintomi legati alla menopausa come anche le statine utilizzate per ridurre i livelli di colesterolo.

Esclusi questi particolari casi, la depressione non ha una causa ben precisa.

Chi soffre di depressione manifesta dei comportamenti che sfociano in una serie di segnali che non devono essere assolutamente sottovalutati. Questi, al contrario, devono essere sottoposti all’attenzione di un esperto.

Uno dei sintomi più comuni è sicuramente una perdita generale di vitalità. La persona depressa, infatti, appare apatica e poco interessata a qualsiasi attività, provando scarso piacere generale.

Un segnale che non deve essere trascurato è anche una perdita di peso o, al contrario, un aumento. Sono frequenti, inoltre, disturbi del sonno come difficoltà a prendere sonno come anche dormire eccessivamente.

Leggi anche: QUANTE ORE DI SONNO SONO NECESSARIE? LE RISPOSTE DEGLI ESPERTI

Il depresso, poi, tende ad essere eccessivamente autocritico verso sè stesso e ad avere un senso di colpa particolarmente spiccato. Molto spesso, è assalito da istinti suicidi che, nei casi più gravi, possono sfociare in tentativi di togliersi la vita.

Tutti questi disturbi possono causare una ridotta qualità della vita, compromettendo diversi aspetti della sfera personale, lavorativa e sociale.

Si tratta di segnali che vanno seriamente indagati soprattutto quando non sono dovuti a particolari eventi come, ad esempio, può essere una grave perdita. I predetti segnali, inoltre, devono protrarsi per svariati mesi.

Ricapitolando, dunque, deve essere prestata molta attenzione ai seguenti sintomi:

  • perdita di vitalità;
  • eccessivi sensi di colpa;
  • perdita o aumento di peso.

E’ molto importante, in questi casi, farsi aiutare da una persona esperta che possa valutare l’intervento adatto alla propria situazione.

Leggi anche: PSICOLOGO, PSICOTERAPEUTA E PSICHIATRA: LE DIFFERENZE

Sabrina

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