Aerosol e terapia: cos’è e come funziona. Le informazioni utili.
Tutti conosciamo la terapia con aerosol, se non altro perché è molto utilizzata per i bambini, per aiutarli a guarire dalle infezioni alle vie respiratorie. È molto utile anche negli adulti e ha diversi effetti benefici.
Di seguito tutto quello che bisogna sapere su aerosol e cure per le vie respiratorie.
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Il termine aerosol indica genericamente una sostanza dispersa nell’aria sotto forma di gas. Più comunemente però viene utilizzato per indicare la terapia che viene somministrata con un nebulizzatore meccanico, collegato alla corrente elettrica. Nel nebulizzatore vengono versate alcune gocce di farmaco liquido o di oli essenziali che poi vengono vaporizzate da un diffusore e inalate appoggiando a la naso e alla bocca la maschera in plastica trasparente collegata al nebulizzatore. Inalare queste sostanze aiuta a decongestionare le vie respiratorie, intasate per il raffreddore o l’influenza, a ridurre le infiammazioni a naso e gola e a combattere le infezioni respiratorie.
Poiché questi disturbi sono molto comuni nei bambini, nell’età dello sviluppo, ecco perché sono soprattutto i bambini, durante l’inverno a fare l’aerosol terapia.
L’aerosolterapia è molto utile nel trattamento dei disturbi alle mucose del naso, alla laringe, fino ai bronchi e ai polmoni. Il principio attivo del farmaco nebulizzato raggiunge più facilmente e in modo mirato le zone da trattare. Ecco perché questa cura viene spesso prescritta ai bambini da medici di famiglia e pediatri.
L’aerosol terapia, comunque, è efficace anche negli adulti, nel trattamento di bronchiti, tracheiti, tonsilliti, polmoniti e broncopolmoniti, allergie e sinusiti. Quando il nebulizzatore viene usato con gli oli essenziali, poi, inalare queste sostanze vaporizzate dà sollievo e piacere. Un modo anche per ritrovare uno stato di benessere. Respirare meglio, poi, è fondamentale per sentirsi bene con tutto il corpo.
L’efficacia della terapia con aerosol è legata anche al tipo di farmaco utilizzato con il nebulizzatore. Sarà il medico, a seconda della patologia e delle condizioni di salute del paziente, a somministrare il tipo di farmaco più indicato.
Da soli, quando siamo raffreddati, possiamo utilizzare il nebulizzatore dell’aerosol per inalare oli essenziali come l’eucalipto che le nostre nonne usavano per i suffumigi. Al posto della bacinella con acqua bollente e dell’asciugamano sulla testa useremo il più pratico nebulizzatore.
Questo strumento, comunque, è utile non solo in inverno, per trattare raffreddori e infezioni alle vie respiratorie tipiche della stagione fredda, ma anche in primavera e in estate contro tutte le allergie da pollini, polveri e altro. La terapia con aerosol, infatti, aiuta a liberare le vie respiratorie e inumidirle quando sono troppo secche. Un vantaggio in ogni stagione.
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