Le albicocche sono i frutti estivi più utili per la pelle, ma non solo. Scopriamone le proprietà e i benefici.
Si tratta di frutti dotati di una buccia vellutata sottile, gialla o arancione, e una morbida polpa.
E’ risaputo che questi frutti dolci sono un vero e proprio concentrato di betacarotene, e quindi perfette per preparare la pelle all’esposizione solare. Ma oltre ad avere importanti qualità per il benessere della pelle, offrono anche diversi benefici per il nostro organismo.
Scopriamone l’origine e tutti i segreti.
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Le albicocche e le loro proprietà
Il paese di origine delle albicocche è la Cina. Addirittura i cinesi credevano che questa frutta favorisse la fertilità delle donne e ciò è scientificamente spiegato dalla notevole presenza di minerali importanti per la produzione di ormoni sessuali.
Dalla Cina questi frutti sono stati poi importati dagli arabi nel Mediterraneo.
Se si analizza cosa contiene un’albicocca dal punto di vista nutrizionale, si scopre che si tratta di un frutto ricco di acqua, sali minerali e di fibre, perfetto per chi è a dieta.
In 100 gr di prodotto ci sono 86 g di acqua, 6,8 g di carboidrati e 1,5 g di fibra. Nel complesso un frutto presenta meno di 50 calorie.
Tra i sali minerali sono molto presenti il potassio e il calcio, che le rende preziose anche per le ossa, mentre tra le vitamine spicca la vitamina A sotto forma di betacarotene e la vitamina C.
Segreto: non tutti sanno che dal seme dell’albicocca viene ricavato un prezioso olio utilizzato nella cosmesi.
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Consigli di consumo:
- è bene mangiare le albicocche quando sono ancora sode, mature ma non troppo
- è preferibile tenerle lontane da altra frutta, perché ne catturano gli odori
- vanno conservate al fresco e per pochi giorni perché sono altamente deperibili
- se si mangiano con la buccia vanno preferite quelle provenienti da coltivazioni biologiche per ridurre la quantità di conservanti e pesticidi
- molto diffusi metodi alternativi di conservazione e consumo, tra cui le albicocche sciroppate, la marmellata, la gelatina, le albicocche disidradate e i succhi di frutta.
