L’impetigine è un’infezione della pelle dovuta a batteri che interessa soprattutto i bambini. Scopriamo come si manifesta, come prevenirla e come curarla.
I bambini, soprattutto sotto i 10 anni, sono molto soggetti a un’infezione contagiosa chiamata impetigine. Si presenta sotto forma di bolle con siero, o vescicole, pruriginose e rossastre, che appaiono su viso, arti e raramente anche sulle zone genitali.
Essendo molto contagiosa è importante agire per tempo, intervenendo per curarla e nel frattempo tenendo il bambino lontano dalla comunità, come scuola, parco giochi o in famiglia.
LEGGI ANCHE: MICOSI DELLA PELLE: COS’E’ E QUALI I RIMEDI NATURALI
L’impetigine è un’infezione dovuta a batteri stafilococchi e streptococchi, che si presenta soprattutto intorno alla bocca e al naso, e in generale sulle zone scoperte. Assume la forma di bolle ripiene di siero che se grattate si trasformano in crosticine di colore giallo o marroncino.
E’ frequente d’estate perché le temperature facilitano la moltiplicazione dei batteri. La scuola, e l’asilo, sono i luoghi in cui si diffonde di più, ma anche la spiaggia.
Può accadere che l’impetigine si sviluppi su una puntura di insetto o su una lesione preesistente: in questo caso si parla di “sovrainfezione“.
E’ importante intervenire presto perché l’infezione può peggiorare e le lesioni possono infettarsi con altri batteri, come ad esempio lo Streptococco Beta Emolitico di Gruppo A che può attaccare e danneggiare i reni.
LEGGI ANCHE: NEONATI IN SPIAGGIA: COME PROTEGGERE LA LORO PELLE
Normalmente la diagnosi la fa il pediatra o il dermatologo.
Le lesioni da impetigine vanno trattate, pulendole, disinfettandole e coprendole con delle bende per evitare che si infettino. Nel giro di 48 ore di regola la contagiosità scompare.
Fondamentale, come in tutte le infezioni, è l’igiene delle mani e la buona abitudine di tagliare le unghie del bambino, per evitare che toccandole o grattandosi possa fare peggio e diffondere il siero.
Circa i trattamenti farmacologici, occorre distinguere:
Consiglio: in caso di impetigine in casa è bene non condividere asciugamani.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…