Con l’avvento dell’estate, cominciano ad affiorare i primi caldi e a farsi strada la ricerca di rimedi per combatterli. Scopriamo insieme se è più indicato bere bevande calde o fredde.
Contro il caldo, il primo rimedio è senz’altro quello di bere molto per compensare i liquidi che perdiamo quando sudiamo. La maggior parte delle persone, per trovare beneficio dal calore, ricorre al consumo di bevande fredde, spesso ghiacciate.
l’arma che il nostro corpo per regolare la temperatura utilizza il sudore che fuoriesce dai pori. Di conseguenza, la pelle resta fredda mentre la temperatura all’interno dell’organismo si mantiene costante. Tutto questo processo comporta una perdita ragguardevole di liquidi che richiede di essere compensata attraverso l’assunzione di bevande.
Cosa bere in estate, bevande calde o fredde?
In genere, in condizioni normali, una persona dovrebbe assumere giornalmente almeno 1,5 l di liquidi. Il discorso cambia quando invece si è sotto al sole o quando si effettua attività fisica dal momento che, in questi casi, i liquidi necessari possono arrivare anche a 4 l. In caso contrario, si possono andare incontro ad una serie di disturbi come:
- scarsa concentrazione;
- cattiva circolazione;
- mal di testa.
Alla luce di questo, è importante sapere quale tipo di bevanda bere e soprattutto a quali temperature.
A tal proposito, bisogna sapere che quando si beve una bevanda ghiacciata, viene inibita l’attività degli enzimi che funzionano ad una temperatura intorno ai 37 °C, finendo per causare problemi alla digestione.
In realtà, il rimedio più efficace per combattere i calori estivi è quello di consumare bevande non troppo fredde ma tiepide o ancor meglio a temperatura ambiente.
Per renderle più gustose, si può abbinarle a della frutta come, ad esempio, arance o limone o a delle spezie come la menta.
In sintesi, evitate il consumo di bevande fredde in quanto non fanno altro che aumentare il bisogno di liquidi, apportando un beneficio solo apparente.