Il tatuaggio all’hennè è sicuramente un’alternativa temporanea per chi non vuole tatuarsi definitivamente: ecco i consigli per realizzarlo in casa e le controindicazioni.
Il tatuaggio all’hennè è una pratica molto antica e molto diffusa presso i popoli Orientali. Si tratta di un tatuaggio temporaneo realizzato con un composto naturale a base di Lawsonia Inermis o Henna, il comune hennè rosso.
Di gran moda in tutto il mondo, negli ultimi anni, sono sempre di più le persone che optano per questa alternativa naturale e temporanea al tatuaggio vero e proprio. Ecco qualche consiglio per realizzarlo e tutte le sue controindicazioni.
I tatuaggi all’hennè sono di gran fascino e negli ultimi anni sono sempre più diffusi anche tra gli Occidentali che vi si sottopongono sempre più numerosi. Questi tatuaggi naturali e temporanei possono essere realizzati in centri estetici specializzati con un costo che può arrivare anche a 150 euro, in base alla complessità del disegno scelto.
Tuttavia, basta davvero poco per realizzare questo genere di tatuaggio in casa, anche perchè si tratterebbe di una semplice “pasta colorata” che tingerebbe il corpo e che andrà via in pochi giorni.
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Per realizzare un tatuaggio all’hennè occorrono poche cose molto economiche e facilmente reperibili nelle botteghe etniche o online. Occorreranno:
In primis andrà creato l’impasto: il consiglio è quello di non maneggiare la polvere di hennè con oggetti metallici che potrebbero cambiare le proprietà tintorie dell’erba in questione. La polvere andrà quindi mescolata con il succo di limone o con dell’acqua calda, fino a ottenere una pasta di consistenza simile al dentifricio.
Dopo aver aggiunto lo zucchero, il composto andrà fatto riposare almeno per quattro ore: più riposerà il composto e più il colore sarà brillante.
Una volta pronta la vostra pasta, sarà il momento di realizzare il disegno che avete scelto, con l’ausilio di un cotton fioc per i dettagli più minuti. Realizzato il tatuaggio, bisognerà cospargerlo con un pò di olio d’oliva in modo da tenere la pelle idratata e per proteggerlo.
Per quanto riguarda le controindicazioni, invece, è importante fare una prova prima dell’applicazione, in modo da verificare possibili allergie. Qualora, infatti, ci fossero degli arrossamenti è assolutamente sconsigliato fare questo genere di tatuaggio.
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