Le uova fresche sono un toccasana per la nostra salute e un alimento genuino per i bambini: ma come pulirle correttamente dallo sporco? Ecco le tecniche corrette per la pulizia.
Le uova fresche appena deposte sono un alimento sano e a km0 che può arricchire una dieta sana ed equilibrata. Tuttavia, un uovo appena deposto sarà inevitabilmente sporco di piume, feci ed altri agenti di contaminazione.
Prima del consumo, quindi, si rende necessaria una bella e accurata pulizia: a repentaglio c’è la nostra salute! Ecco alcuni consigli per pulire le uova fresche e consumarle senza problemi e senza mettere a repentaglio la nostra salute.
Pulire le uova fresche prima del consumo: ecco come
Prima di passare alla pulizia delle uova bisognerà selezionarle accuratamente, specie se appena deposte dalle galline. Bisognerà osservarle con grande cura e ispezionarle: se il guscio presenta fratture, crepe o è rotto l’uovo andrà gettato via perchè non adatto al consumo.
LEGGI ANCHE: Albume delle uova: ecco come fare a conservarlo
Infatti, un guscio non integro lascia trapelare germi e batteri che prolifereranno all’interno di questo prezioso alimento e che saranno dannosi se ingeriti. Qualora, invece, il guscio è perfettamente integro si potrà procedere tranquillamente a un’accurata pulizia seguendo queste semplici istruzioni.
Come pulirle alla perfezione
Il processo di pulizia di un uovo appena deposto è davvero semplice ed immediato, nonostante questa sia un’operazione davvero accurata ed importante. In molti, per questa pulizia, utilizzano una semplice spugnetta per piatti oppure una abrasiva.
Non c’è una regola ben precisa e, in generale, potrete utilizzare tutto ciò che preferite a patto che sia delicato. La pulizia, infatti, per quanto accurata dovrà comunque essere molto delicata in modo che il guscio rimanga integro e non si rompa per la pressione.
LEGGI ANCHE: Le uova fanno male? Ecco la verità su questo alimento
Qualora non riusciste ad eliminare tutto lo sporco a secco, andrà bene anche pulirle in acqua: l’importante è non utilizzare nessun detersivo o detergente. Molte persone, infatti, utilizzano erroneamente il comune sapone per piatti: nulla di più sbagliato e che possa ulteriormente contaminare l’alimento.
E’ importante, infine, regolare la temperatura dell’acqua utilizzata: dovrà essere massimo di 11°C in più rispetto alla temperatura ambiente. Inoltre, ricordate anche che una volta bagnate con l’acqua, il loro tempo di conservazione diminuirà molto in quanto andrà via anche la pellicola protettiva che le circondava.