Molti amano la pianta originaria dell’America del Sud: Bouganville. Scopriamo insieme come prendercene cura e coltivarla.
La bouganville come menzionato sopra proviene dalla pianta originaria del sud dell’America, ovvero dalle zone tropicali e sud-tropicali del Brasile, Perù e Argentina meridionale.
Molto famosa per il suo aspetto, ha dei colori vivi e accesi, sopratutto in estate è facile trovarla su porticati e terrazze.
Sono molto diffuse queste bouganville in vaso che creano uno spettacolo visivo tipico dell’atmosfera mediterranea, trasformando un semplice angolo in un’esplosione di colori accessi.
Questa pianta fa parte della famiglia delle Nyctaginaceae, ovvero o una pianta fiorita la Bouganvillea con 18 specie diverse.
E’ da tenere in considerazione che questa pianta si sviluppa molto rapidamente e ha altezze considerevoli, fino a raggiungere i 12 metri.
La bouganville come dicevamo è molto vigorosa e semplice da coltivare. E’ in grado di produrre rami rigogliosi e fiori e foglie colorati.
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La coltivazione può avvenire per seme, per travaso della piantina o tramite talea- ovvero quella più comune, cioè la coltivazione in vaso partendo da un rametto.
Individuato il ramo della pianta madre adatto, asportatelo e mettetelo in un piccolo contenitore con terreno adatto.
Per quanto riguarda il terriccio è necessario creare un composto di sabba e torba con sassolini e composto e drenarlo per bene. Il fondo del letto può essere fatto di ghiaia e cocci o palline d’argilla.
Nel giro di 3 settimane di solito la pianta sviluppa le radici e viene trasferita nella sua collazione definitiva.
Le operazioni di coltivazione vanno effettuate in primavera, con condizioni climatiche adatte per il ciclo vitale della bouganville.
La pianta si sviluppa in base alle condizioni climatiche, ad esempio con clima caldo e soleggiato risulta più rigogliosa.
E’ una pianta che ama molto il sole, è fondamentale per la produzione di fiori colorati farla crescere in una zona molto soleggiata. La bouganville in vaso in inverno deve avere protezione anche con una coperta, perché il freddo la danneggia.
Le annaffiature vanno fatte solo nel periodo estivo quando fa molto caldo, perché anche se si tratta di una pianta che sopporta la siccità, va annaffiata solo quando il terreno è asciutto. Nei mesi freddi il terreno va annaffiato sporadicamente e aumentando la quantità di acqua in modo graduale.
Per la crescita e la fioritura della pianta bisogna concimare la boungaville ogni 2-3 settimane con concime organico che abbia azoto, fosforo e potassi e molti microelementi per lo sviluppo.
Anche il concime liquido è molto utile all fine di farla fiorire.
La boungaville perde foglie di inverno ma è normale. Bisogna proteggerla con un vaso isolante se la temperatura è molto fredda e non si può mettere in casa, lasciando traspirare il terreno.
Infine, verso il mese di febbraio e quando comunque il clima è rigido, bisogna potarla in modo da proteggere la pianta dai mesi veramente freddi.
La potatura va effettuata al termine di ogni fioritura, in modo da eliminare i rami secchi e migliorarne l’aspetto consentendole di rinnovarsi.
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