Anguria frutto d’estate: i consigli per un consumo ideale. Tutto quello che bisogna sapere.
Con l’arrivo dell’estate siamo inondati di tanti frutti golosi tipici di questa stagione. Polposi, succosi, zuccherini e dissetanti. Uno dei più amati è l’anguria o cocomero. Spesso se ne mangiano grandi quantità, così dolce e ricca d’acqua, ma farà bene? E soprattutto farà ingrassare? Ecco tutto quello che dovete sapere sul consumo dell’anguria, come e quando mangiarla.
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Anguria frutto d’estate: i consigli per un consumo ideale
Vi abbiamo già segnalato quante calorie ha l’anguria: sono 30 kcal ogni 100 grammi e 16 kcal in una fetta. Si tratta, dunque, di un frutto ipocalorico che di suo non fa ingrassare, a patto che non se ne consumino quantità industriali!
La sensazione di pienezza e di gonfiore che proviamo dopo aver fatto una scorpacciata di anguria è dovuta al fatto che questo frutto è ricchissimo di acqua e di fibre. L’anguria è praticamente tutta acqua, è l’elemento che la compone al 90% e ha elevate proprietà diuretiche. Infatti, poco dopo averla mangiata dobbiamo andare in bagno a fare pipì. Questa è un’ottima cosa perché tutti i cibi diuretici oltre a fare bene alla salute sono degli ottimi alleati contro la ritenzione idrica e l’odiata cellulite.
L’anguria, dunque, è un toccasana per la salute. Il suo elevato contenuto d’acqua ci fornisce anche quell’idratazione di cui in estate abbiamo più bisogno e che tendiamo a perdere con il caldo e il sudore. Questo frutto, poi contiene due sali minerali importanti d’estate: magnesio e potassio. Il primo è fondamentale per il sistema nervoso e i muscoli e aiuta a recuperare energie dopo la fatica fisica o la tipica stanchezza estiva. Il secondo è fondamentale per l’organismo perché aiuta a mantenere l’equilibrio idro-salino e contribuisce al corretto funzionamento dei muscoli e del ritmo del cuore.
Gli altri sali minerali contenuti nell’anguria sono: il fosforo, il calcio e il rame. Inoltre, l’anguria contiene vitamina A, del gruppo B e C. Come i pomodori, contiene anche licopene, un antiossidante naturale che protegge il cuore e contrasta l’invecchiamento precoce. Infine, gli zuccheri contenuti nell’anguria sono circa 6 grammi ogni 100 grammi di frutto.
Consigli di consumo
Con tutte queste proprietà benefiche verrebbe da consigliare di mangiare anguria sempre e in abbondanza. Ci sono tuttavia delle regole da seguire anche nel consumo. Se l’anguria è ipocalorica, ricca di acqua, sali minerali e fibre, che fanno bene per la salute, ha però un elevato indice glicemico, quindi è sconsigliata alle persone con diabete. I diabetici possono consumarla all’interno di un pasto a basso indice glicemico.
Chi è in salute e non ha problemi può mangiare anguria liberamente. L’eccesso di consumo dà gonfiore alla pancia, mentre mangiarla a fine pasto può rallentare la digestione, per via dell’elevato contenuto di acqua. Il consiglio è quella di consumarla negli spuntini tra un pasto e l’altro. L’anguria, infatti, è un ottimo spezza fame, grazie al contenuto di zucchero e fibre. Disseta e dà energia, con un basso contenuto di calorie.
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