Come si usano le posate per il pesce e i crostacei secondo il galateo

Elsa

Famiglia

Quante volte a tavola avete avuto un dubbio su quali posate usare per mangiare pesce, molluschi o crostacei? Le posate infatti non sono tutte uguali e quelle per il pesce sono speciali.

Chi è amante della cucina a base di pesce molto probabilmente amerà anche molluschi, come le ostriche, e crostacei, come granchi, gamberi, aragoste, ma non è detto che si senta a suo agio con l’uso delle posate. Per questo motivo è bene imparare le diverse tipologie e il loro uso.

Galateo in cucina: come si mangia il pesce e come si usano le posate

posate per crostacei

Sono diverse le posate speciali dedicate al pesce. Di seguito i dettagli:

  • la forchetta da pesce: è più corta di quella classica e leggermente più incavata, con 4 denti larghi e piatti
  • il coltello da pesce: ha una lama a spatola più piatta e larga di quello normale, non è tagliente, la punta è ricurva su un lato
  • la pinza per crostacei: è una pinza che serve a rompere le zampe di granchi e le chele di astici e aragoste. Può avere diverse forme a seconda della grandezza della parte da schiacciare
  • la posata per crostacei: è una posata dalla forma allungata e due piccoli denti che consentono di staccare la polpa
  • la posata per molluschi: è una piccola posata con due denti per staccare il mollusco dalla conchiglia

Ok, ma come si usano? Il galateo insegna.

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Come si mangiano pesci, crostacei e molluschi

posate pesce

Se il pesce viene servito già porzionato e pulito, il coltello servirà solo per allontanare le eventuali spine presenti e la forchetta per prendere i bocconi.

Se invece il pesce servito è piccolo e ogni pesce è una porzione si procede così:

  • con il coltello si staccano la testa e la coda e le si mettono da una parte del piatto
  • si taglia il pesce per il senso della lunghezza separando i filetti
  • si staccano con la forchetta i filetti aiutandosi con il coltello
  • si toglie la lisca e la si mette vicino alla testa e alla coda
  • si procede con i filetti sottostanti.

Se viene servito con uno spicchio di limone, questo va preso con la forchetta dalla parte della polpa e con le dita va spremuto delicatamente, mettendolo poi da parte nel piatto.

Per mangiare i gamberi occorre rompere l’involucro partendo dalla testa e poi con la posata apposita si estrae la carne.

Per mangiare i granchi si estrae con la posata dedicata la parte carnosa e per le parti dove la polpa è più attaccata al guscio si adopera la posata per crostacei. Per le zampe si usa la pinza per crostacei

Per mangiare l’aragosta si procede dalla parte dove la carne si stacca meglio. Per le chele si usa la pinza apposita.

Le ostriche, così come le vongole e altri molluschi, si prendono tra le dita e con l’apposita forchetta si stacca il mollusco e si mangia. Il sugo può essere bevuto dalla conchiglia.

E ora buon appetito!

posate crostacei

 

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