Le albicocche fanno ingrassare? Ecco cosa dicono gli esperti a riguardo

Le albicocche sono delle vere e proprie gocce di bontà ma così dolci che spesso ci chiediamo: ma fanno ingrassare? Ecco la risposta degli esperti.

Brillanti, tonde e piccole: le albicocche sono una delle delizie offerte dalla bella stagione. Ricche di proprietà, rappresentano uno dei frutti più utilizzati, amati e gustati da grandi e piccini.

Ma vi siete mai chiesti quante calorie contenga un’albicocca e se faccia o meno ingrassare? Scopriamoli insieme il parere degli esperti e rispondiamo a questa curiosità!

Quante calorie contiengono le albicocche: fanno davvero ingrassare?

Piccole e ricche di gusto, le albicocche sono dei frutti in grado di donare un enorme beneficio e benessere a chi le consuma regolarmente. Molteplici, infatti, sono le sue proprietà a cominciare dal betacarotene e dal licopene, sostanze utilissime per la cura della pelle.

Oltre che la pelle, anche la salute può trarne vantaggio: i nutrienti al suo interno contenuti sono in grado si contrastare il cosiddetto colesterolo cattivo o LDL. Ricche di fibre, riescono ad adattarsi a qualsiasi regime alimentare riuscendo a contibuire al dimagrimento.

Dolci e zuccherine, spesso ci siamo chiesti se facciano ingrassare e se il loro consumo è indicato all’interno di un regime alimentare ipocalorico. Al riguardo, i nutrizionisti non hanno dubbi: scopriamo il loro parere!

Quante calorie?

Ma questo frutto fa ingrassare? La risposta è sempre nel mezzo! Una quantità di 100g di questo frutto contiene solo 48Kcal, a patto che sia consumato al naturale e senza l’aggiunta di zucchero o guarnizioni varie. Inoltre, nell’arco di una giornata non dovrà mai essere superata la quantità indicata di frutta da consumare.

La stessa quantità, inoltre, contiene elevate percentuali di vitamina A, vitamina C e minerali quali il calcio, il ferro e il magnesio.

Basterà, dunque, non superare la dose consigliata di frutta da consumare al giorno e, se si sta seguendo un particolare regime alimentare, sarà sempre meglio chiedere ad uno specialista.

Simona