Ecco cosa fare e cosa non fare per conservare le patate una volta che le abbiamo acquistate. Vediamo alcuni consigli.
Le patate, che vi ricordiamo non sono verdure, ma ortaggi sono molto amati da grandi e piccini ed usate in cucina per preparare diverse ricette. Grazie alla loro versatilità si possono preparare piatti salati e dolci, primi, secondi, contorni ed anche antipasti.
Si comprano di solito in cassetta o in sacchetto ed è importante conservarle bene per poterle tenere a nostra disposizione anche per qualche mese; ecco come fare.
Conservare le patate: gli errori da non fare
Per evitare di far marcire o germogliare le patate bisogna prendersene cura appena le portiamo a casa. Come prima cosa bisogna fare una veloce cernita, se ci sono patate con tagli è meglio metterle da parte e mangiarle o subito o nel giro di pochissimi giorni.
Una volta fatto questo si devono:
- Metterle in un sacchetto di carta e mai di plastica che non le fa respirare. Oppure si possono mettere in una cassetta disposte in una sola fila.
- Mai esporle alla luce diretta del sole che potrebbe farle diventare facilmente verdi. Meglio in un luogo fresco ed asciutto.
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- Non conservarle in frigorifero, me nemmeno a temperature oltre i 10-12°C perchè tenderebbero a germogliare. I germogli sono delle escrescenze delle patate se il tubero è compatto e non molle lo si può consumare, ma attenzione a togliere non solo il germoglio, ma anche la parte sottostante e comunque consumare subito.
- Controllare ogni tanto per eliminare le patate che si sono danneggiate.
- Mai lavarle anche se sporche di terreno, si può però eliminare quello in eccesso con un panno.
- Non conservare vicino alla frutta come pere, mele e banane che fanno germogliare più velocemente il tubero.