Le verruche sono davvero fastidiose e dolorose: ecco i consigli per eliminarle definitivamente e prevenirne la ricomparsa.
La comparsa di verrucche è un fenomeno molto comune, soprattutto d’estate quando si frequentano maggiormente luoghi umidi come le piscine pubbliche. Esse sono causate da un’infezione virale della pelle e possono coinvolgere mani e piedi.
Spesso sono soggette a recidive, ma possono comunque essere eliminate definitivamente e la ricomparsa può essere prevenuta: ecco come fare.
Emergenza verruche: come eliminarle definitivamente
Una verruca non è altro che un’escrescenza sulla pelle causata da un virus chiamato HPV o Human Papilloma Virus. Si presenta con bordi bianchi e frastagliati e sono dolorose, specie quelle del piede perchè sottoposte a maggior pressione.
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Il contagio avviene per via diretta da persona a persona e, specialmente, per contatto soprattutto se la pelle del ricevente non è perfettamente integra. Questo viurs prolifera in ambienti umidi e caldi: per questo si può facilmente contrarre, ad esempio, negli spogliatoi delle palestre.
Questo perchè l’umidità rende la nostra pelle più fragile e, di conseguenza, più semplice la penetrazione del virus nel nostro corpo.
Cura e prevenzione: ecco come fare
Prima che la verruca si palesi, è comunque possibile prevenirne la comparsa con delle semplici accortenze da intraprendere quando si frequentano luoghi a rischio. In primo luogo, è sempre bene indossare delle ciabatte anche nelle docce degli spogliatoi o in piscina: terrà alla larga l’HPV.
Inoltre, è sempre bene mantenere la pelle integra e pulita: a questo favore gioca un ruomo importante una profonda e periodica idratazione della pelle.
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Se invece la verruca si è già palesata ed è anche dolente, numerosi sono i trattamenti a cui potersi sottoporre. Quello più efficace di tutti è la bruciatura con l’azototerapia: da effettuare in uno studio dermatologico da uno specialista competente.
Qualora, invece, la sola bruciatura con azoto liquido non dovesse funzionare, ci sono anche dei trattamenti farmacologici da effettuare in combinazione. Ovviamente, per questo è sempre bene rivolgersi a un medico.
