Guardare Sky su più tv in casa: come fare, le informazioni utili e i consigli pratici.
Chi ha due o più televisori in casa ed è abbonato a Sky potrebbe voler guardare i contenuti della tv satellitare in più stanze della casa, soprattutto quando in famiglia si vogliono guardare programmi differenti.
Per farlo sono possibili due soluzioni, una più semplice ma più costosa e una un po’ più complicata ma più economica e soprattutto con un limite. Scopriamole insieme.
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Guardare Sky su più tv in casa: come fare
Se avete un abbonamento a Sky e volete guardare il vostro programma preferito in diverse stanze della casa, ad esempio in camera, e non solo nella dove si trova il televisore principale di casa, di solito il salotto, con il decoder collegato alla parabola satellitare, ecco come potete fare.
La prima soluzione che vi proponiamo è quella più economica, un po’ laboriosa, ed è rivolta a coloro che vogliono guardare uno stesso programma in più stanze e su più tv della casa. In questo caso, infatti, non è possibile guadare in contemporanea due contenuti diversi della tv satellitare.
Dovete procurarvi un modulatore RF, un dispositivo elettronico che consente di trasmettere il segnale audio/video proveniente da una sorgente, nel nostro caso il decoder satellitare, a tutti i televisori di casa, che lo riceveranno come un normale canale del digitale terrestre. Il segnale viene trasmesso dal modulatore ai televisori nelle altre stanze tramite l’impianto d’antenna interno di casa, senza bisogno di cambiare i cavi.
In alternativa, si può utilizzare un HDMI Extender. Dipende da quanto è vecchio il vostro decoder per la tv satellitare.
Se avete un vecchio decoder con presa SCART, potete collegarlo al modulatore RF, che si trova in commercio a prezzi economici. In questo caso, bisogna collegare il modulatore RF al decoder con la presa SCART e poi con un cavo antenna collegare il modulatore all’altro televisore di casa dove guardare Sky. Il cavo principale dell’antenna inserito nella presa a muro va inserito nell’ingresso ANT IN del modulatore. In questo modo, il modulatore RF funziona come una sorta di bypass tra il decoder satellitare (collegato alla tv principale) e l’altra tv della casa.
Con questo collegamento, nella seconda tv va fatta la sintonizzazione dei canali analogici. Completata la sintonizzazione, apparirà il canale di Sky acceso sulla tv principale.
Per i decoder più nuovi, senza presa SCART, invece, va usato un HDMI Extender. Esistono diversi tipi, che possono supportare l’alta definizione e avere più ingressi. Anche questo dispositivo è abbastanza economico. In questo caso, l’HDMI Extender è collegato al secondo televisore con un cavo Ethernet. Mentre un cavo HDMI è collegato dal dispositivo al decoder e un altro dal dispositivo al televisore principale.
Anche con l’HDMI Extender è possibile vedere solo uno stesso programma o canale su due tv. Perché il secondo televisore è di fatto collegato a quello principale. Questa soluzione serve per chi vuole guadare lo stesso contenuto in più stanze.
Diversi programmi su più schermi
Se invece si vogliono guardare differenti canali e programmi di Sky in contemporanea su due o più televisori di casa, l’unico modo è quello di richiedere l’attivazione di Sky Multiscreen. Questa seconda soluzione è più pratica ma comporta un costo, perché si tratta di un servizio a pagamento, che prevede diversi piani di abbonamento a seconda dei contenuti che si decide di vedere su più schermi.
Con Sky Multiscreen è possibile vedere diversi contenuti su differenti televisori di casa, in contemporanea, e anche su computer e dispositivi mobili, fino a un massimo di 4 schermi. Gli altri televisori di casa devono essere dotati ciascuno di decoder.
Nel servizio è incluso anche Sky Go Plus, che dà l’accesso ai contenuti del proprio abbonamento da computer e dispositivi mobili, fino a un massimo di 4 schermi, anche se da un solo dispositivo alla volta.
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