Ecco come cucinare al meglio gli asparagi; basterà seguire questi piccoli e semplici trucchetti per un risultato perfetto.
Gli asparagi sono un ortaggio ricco di numeri nutrienti fondamentali per il nostro organismo. Hanno un alto livello di vitamine, di acido folico, sali minerali e di un amminoacido considerato un diuretico naturale, l’asparagina. Sono anche degli antiossidanti naturali per combattere l’invecchiamento cellulare.
Vengono consumati soprattutto cotti ed il modo che più o meno usano tutti è quello di lessarli. Bisogna però farlo nel modo giusto per averli si morbidi, ma che non abbiamo perso il loro nutrienti. Vediamo come fare.
Per avere degli asparagi lessi perfetti come prima cosa si devono scegliere freschi, raccolti da poco. Le punte devono avere un bel colore verde intenso ed il gambo sodo ed intero, senza macchie o spaccature.
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Una volta fatto questo si lavano per bene sotto l’acqua corrente e poi si deve togliere loro la parte finale del gambo che non viene mangiata essendo molto dura. Con un coltello ben affilato si devono togliere i 5/6 cm finali, ne di più e ne di meno, e poi spellarlo. Va benissimo un pela patate, togliendo la parte più fibrosa, ma lasciando intera la punta.
Successivamente non resta che cuocerli. Un trucco è quello di legarli con uno spago da cucina e di usare una pentola adatta. In commercio ce ne sono tante, la pentola dovrà essere stretta ed alta in verticale. In questo modo le punte rimarranno fuori dall’acqua mentre i gambi, che necessitano di una cottura più lunga, cuoceranno bene.
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Dobbiamo fare attenzione a mettere gli asparagi in acqua quando questa è già arrivata ad ebollizione e cuocerli per una decina di minuti. Certo, il tempo di cottura dipende anche dalla grandezza dell’ortaggio.
Conviene consumarli subito dopo la cottura, in caso contrario li possiamo lasciare qualche ora in frigorifero coperti e con un filo di olio extra vergine di oliva, mai il sale, per evitare che si inumidiscano.