A partire dal 1° Luglio, il Green Pass sarà fondamentale per viaggiare e per partecipare agli eventi: ecco come fare per ottenerlo.
Da 1° Luglio in poi, il green pass diventerà una realtà concreta per permettere ad ogni cittadino maggiori libertà: con esso si potrà ritornare a viaggiare, anche in Europa e si potrà partecipare di nuovo ad alcuni eventi.
Come si legge sul Decreto firmato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi il 17 Giugno, il suo nome italiano è “Certificato Verde Covid-19”: con questa firma, Draghi ha reso operativo il regolamento UE in materia.
Ma come si ottiene il green pass e a chi bisognerà mostrarlo? Ecco tutte le istruzioni per un definitivo e graduale ritorno alla normalità.
Green pass: come si ottiene?
Vi sono diversi modi attraverso i quali si potrà ottenere questa importante certificazione. Il modo più veloce per ottenerlo in modo digitale è quello di collegarsi all’apposito sito web gestito da Sogei che sarà attivo a partire dal 1° Luglio.
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Questo sito, in connessione con la piattaforma europea, emetterà il vostro certificato : al momento di generazione di tale documento si riceverà un SMS o un’email con un codice. Tale codice, insieme allo Spid e al numero della tessera sanitaria, andranno a generare un QR Code valido per i controlli.
I meno tecnoligici, tuttavia, non hanno niente da temere! Tale QR code potrà essere facilmente scaricato anche dal medico di famiglia perchè sarà presente anche sul fascicolo sanitario elettronico.
Per quanto tempo vale?
A seconda che lo si stia ottenendo per avvenuta vaccinazione o per tampone antigenico o molecolare negativo, il green pass avrà una durata variabile.
In sostanza, per chi è vaccinato varrà a partire dal 15esimo giorno dopo la somministrazione della prima dose e fino al momento della somministrazione della seconda dose. Dopo la seconda dose di vaccino, il certificato varrà per altri 9 mesi.
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Chi è guarito dal virus, invece, potrà beneficiare di questa certificazione per un massimo di 6 mesi dalla data di fine isolamento.
Infine, chi ottiene tale documento a seguito di un tampone molecolare negativo, potrà utilizzarla per le 48 ore successive al momento dell’esito.
A chi mostrarlo?
Da Decreto, solo le forze dell’ordine e i pubblici ufficiali avranno l’autorizzazione a controllare tale certificazione. Nel caso di eventi o ricevimenti, inoltre, tali controlli potranno anche essere effettuati dai ristoratori.
Niente albergatori o proprietari di strutture ricettive negli addetti ai controlli, a chiarirlo, infine, è stato il Ministro Speranza.