Famiglia

Viaggiare in aereo con i bambini: cosa bisogna sapere

 

Viaggiare in aereo con i bambini: cosa bisogna sapere. Tutte le informazioni utili.

Se anche voi state per partire per le vacanze con i vostri bambini e viaggerete in aereo, dovete conoscere tutte le regole e le modalità richieste da questo mezzo di trasporto. Molto probabilmente le conoscerete già, se avete programmato la vostra vacanza, se invece non lo avete ancora fatto o avete bisogno di un ripasso veloce, ve le segnaliamo qui di seguito.

Per prima cosa vi ricordiamo di fare la carta di identità per i vostri bambini, anche se neonati. È un documento indispensabile per viaggiare all’estero, nei Paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen, e comunque è necessaria anche per volare in Italia. Per i Paesi extraeuropei, invece, occorre il passaporto individuale anche per il bambino o neonato.

LEGGI ANCHE: ASSICURAZIONE DI VIAGGIO, COME SCEGLIERE QUELLA PIÙ ADATTA

Viaggiare in aereo con i bambini: cosa bisogna sapere

Per viaggiare in aereo con i bambini sono previste diverse regole che i genitori devono conoscere con largo anticipo in modo da evitare inconvenienti all’ultimo minuto.

La prima cosa che i genitori devono chiedersi è da quale età un bambino, anche piccolo, può viaggiare in aereo. In generale le compagnie aeree fissano un limite minimo di età per i neonati ammessi a bordo che va da una settimana di vita, come Ryanair,  due settimane, come EasyJet.

Inoltre, i neonati e bambini piccoli fino ai 2 anni viaggiano di solito in braccio ai genitori . In alcuni casi è consentito l’uso di un seggiolino, che tuttavia deve corrispondere a dei requisiti che possono cambiare a seconda delle compagnie aree. Quindi, è bene informarsi in anticipo, controllando sui siti web delle compagnie o chiamare l’assistenza clienti.

Per i voli a lunga percorrenza e della durata di molte ore, i seggiolini o le culle per neonati fino a 6 mesi vengono messi a disposizione delle compagnie aeree. Di solito gratuitamente.

Anche quando viene usato il seggiolino, tuttavia, i genitori devono prendere in braccio i figli durante le procedure di decollo e atterraggio, per motivi di sicurezza.

Costo dei biglietti

Per i neonati che viaggiano in braccio ai genitori alcune compagnie fanno pagare un biglietto a tariffa fissa, altre invece solo le commissioni o le tasse aeroportuali.

Quando si utilizza un seggiolino, naturalmente si paga per il servizio, che può essere l’occupazione di un posto o il seggiolino fornito dalla compagnia, ognuna ha le sue regole e tariffe.

Invece, i bambini sopra i due anni di età invece pagano il biglietto alla stessa tariffa degli adulti. Spesso, tuttavia, sono previsti degli sconti per famiglie, dunque è possibile risparmiare.

Quasi tutte le compagnie, comunque, danno la possibilità di portare a bordo, in cabina, un bagaglio extra per il neonato, anche un passeggino pieghevole.

I bambini sopra i due anni, invece, hanno diritto al loro bagaglio a mano, secondo le regole previste dalle compagnie aree.

Riguardo al baglio a mano, vi ricordiamo cosa si può portare e cosa no. Il limite di 100 ml a confezione previsto per i liquidi nel bagaglio a mano non si applica al biberon e al cibo per i neonati. I genitori però li devono tenere in evidenza, pronti ai controlli in aeroporto.

Ricordiamo anche le nuove regole delle compagnie low cost sul bagaglio a mano, riguardo a dimensioni consentite e supplementi da pagare.

LEGGI ANCHE: OTTENERE IL RIMBORSO DEL BIGLIETTO AEREO, COME E QUANDO

Valeria B

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago